Interpellanza di Forza Italia sulle modifiche della sosta nel viale dei Mille
Questo il testo dell'interpellanza:INTERPELLANZAOggetto: interpella il Sindaco per sapere se intenda effettuare modifiche della sosta nel viale dei MilleIl sottoscritto Consigliere Comunale,considerato che nel lato sinistro del viale dei Mille, compreso tra via Pacinotti e via Marconi, nonché nel lato destro di via Marconi sono stati realizzati un elevato numero di parcheggi a rotazione veloce;ritenuto che la suddetta tipologia di sosta sia riservata abitualmente a zone ad alta concentrazione di esercizi commerciali, specie di grande distribuzione, che sono forti attrattori di traffico e necessitano al contempo di un continuo ricambio della sosta;visto che nei tratti di strada sopramenzionati c'è una forte richiesta di sosta legata al carattere residenziale della zona con pochi negozi frequentati per la massima parte dagli abitanti e che durante il giorno la sosta è a pagamento anche per i residenti;considerato che viceversa nel viale dei Mille, nel tratto compreso fra via Dogali e via Pacinotti, non è previsto alcun parcheggio a rotazione veloce nonostante la concentrazione di esercizi commerciali le cui dimensioni e tipologie richiederebbero ricambio di sosta vedi Oviesse, Euronics, Sarallo Sport, concessionarie di auto, banca ed altri nonché la presenza di un intero stabile adibito ad uffici, a fronte di una scarsa presenza di edifici residenzialiINTERPELLA IL SINDACO PER SAPERE1) Se intende operare una ridistribuzione dei parcheggi a rotazione veloce nel Viale dei Mille privilegiando la scelta dei tratti ove se ne registra l'effettiva necessità e spostare pertanto questa tipologia di sosta dal tratto compreso fra via Pacinotti e via Marconi al tratto compreso fra via Dogali e via Pacinotti;2) se intende incrementare la sosta in via Marconi riservandone il lato destro - ove attualmente è interdetta - ai residenti e spostando gli attuali parcheggi a rotazione veloce sul lato sinistro considerato che le dimensioni della carreggiata lo consentono senza creare problemi di circolazione né ai veicoli privati né a quelli pubblici.Massimo PieriFirenze, 28 febbraio 2006