"A casa di Giulia": un video per spiegare a 4.000 alunni la raccolta differenziata

Saranno 4.000 gli studenti delle scuole medie e superiori, coinvolti in un progetto di educazione ambientale promosso dal Comune di Firenze in collaborazione con Toscana Ricicla S.c.r.l. e Quadrifoglio S.p.a. Il progetto è stato presentato in Palazzo Vecchio dal presidente del consiglio comunale Eros Cruccolini, dall'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri, dal presidente di Toscana Ricicla Andrea Borselli e dal presidente del Quadrifoglio Marco Maria Samoggia.Il progetto prevede l'incontro con allievi e insegnanti per approfondire i temi della raccolta differenziata, del riuso dei materiali e della gestione ambientale dei rifiuti. Gli incontri inizieranno lunedì 13 febbraio all'Istituto Tecnico Cellini per terminare il 2 marzo alla scuola media Dino Compagni. Ogni seminario, della durata di due ore, prevede una prima parte dedicata alla gestione del sistema dei rifiuti in Toscana, e un secondo momento riservato alla proiezione del video "A casa di Giulia", realizzato da Toscana Ricicla in collaborazione con la Regione Toscana. Gli alunni potranno seguire le vicende della protagonista, che decide di andare a vivere da sola e che si scontrerà con le mille difficoltà inaspettate di una casa da gestire, e scopre il "destino" dei diversi materiali gettati in maniera differenziata e poi selezionati ed avviati al riciclo."Con questo progetto vogliamo fornire un'informazione adeguata ma alternativa – ha sottolineato l'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri – e crediamo che sia un modo per far sì che da questo momento ci sia un approccio comportamentale diverso, più responsabile. Allo stato attuale quest'attività è stata promossa in via sperimentale, ma dal prossimo anno, con l'inserimento nelle offerte educative ne "Le Chiavi della Città", questo progetto coinvolgerà un maggior numero di scuole"."La Regione ha chiesto alla città una riduzione del 15% dei rifiuti, e un aumento della raccolta differenziata – è intervenuto il presidente del Consiglio Comunale Eros Cruccolini – quindi occorre un'educazione rispetto a questi obiettivi, per i giovani soprattutto ma anche per genitori e insegnanti. La presidenza del consiglio comunale, l'assessorato alla pubblica istruzione e l'assessorato ai servizi pubblici integrati del ciclo delle acque e dei rifiuti intervengono per fare in modo che quest'attività di informazione e formazione rivolta agli studenti possa diventare un momento permanente di educazione".L'iniziativa prevede anche un concorso finalizzato a promuovere la sostenibilità ambientale e la pratica della raccolta differenziata. In palio per i 5 migliori elaborati andrà una bicicletta, una city bike realizzata con alluminio riciclato, messa a disposizione da CIAL, il Consorzio nazionale per il riciclo e il recupero degli imballaggi in alluminio. I premi saranno assegnati al miglior disegno e alla migliore fotografia degli studenti delle medie inferiori, e al miglior disegno, migliore fotografia e miglior video degli studenti delle medie superiori. (pc)