Tavola rotonda su "Direttiva Bolkestein e autonomie locali" domani a La Colombaria

La commissione affari istituzionali ha organizzato per domani una tavola rotonda dal titolo "Direttiva Bolkestein e autonomie locali". All'iniziativa, che si svolgerà presso l'accademia La Colombaria in via Sant'Egidio 23 con inizio alle 15.30, saranno presenti amministratori locali, rappresentanti sindacali ed esponenti di reti di movimento.«Ci confronteremo – ha spiegato la presidente della commissione Anna Nocentini - sull'intreccio di questioni che aprirebbe l'approvazione della "Direttiva europea sui servizi nel mercato interno", mettendo in discussione i servizi pubblici, i diritti dei lavoratori, l'autonomia degli enti locali nelle scelte politiche e di gestione. La Direttiva infatti si basa sul principio del paese d'origine, ovvero consente che ogni impresa possa essere attivata sul suolo europeo nel rispetto delle legislazioni del paese di origine e non del paese dove si svolge l'attività, limitando la possibilità di stabilire requisiti specifici all'imprenditore solo per cause estreme, quali il mantenimento dell'ordine pubblico, la protezione della salute e dell'ambiente».«Gli enti locali – ha concluso Anna Nocentini – stanno ridisegnando il loro profilo, sia per adeguarsi al modificato titolo V della Costituzione, sia per rispondere alla vivace richiesta dei cittadini di una relazione partecipata alle scelte della politica. Il nuovo profilo possibile degli enti locali è quello di un laboratorio in cui funzioni politiche relazioni sociali, attività produttive possano incrociarsi con la continua verifica dei cittadini. In questo contesto la direttiva Bolkestein, oltre a creare condizioni di instabilità ulteriori nel mercato del lavoro, a mettere in forse la qualità dei servizi, di fatto aggredisce la spinta verso nuove ulteriori forme di democrazia, di gestione condivisa delle scelte che gli enti locali sono chiamati a fare». (fn)