Quartiere 3: "Sparatilafaccia contro le armi". La maggioranza del quartiere partecipa con una fotografia collettiva
"Sparatilafaccia contro le armi: metti la faccia per la fotopetizione contro il commercio di armi senza regole, invia l'autoritratto al sito www.sparatilafaccia.org".Rispondendo a questo invito lanciato dalla Sterpaia (il laboratorio creativo voluto da Oliviero Toscani) e dalla Rete Italiana per il Disarmo, il presidente del Quartiere 3 ed i consiglieri della maggioranza hanno deciso di fotografarsi e di partecipare alla fotopetizione"Abbiamo voluto rendere questa piccola testimonianza ad una causa che riteniamo giusta ha commentato il presidente Andrea Ceccarelli , quella della cessazione della proliferazione delle armi, che, spessissimo, finisce per colpire i più poveri ed i più poveri fra i poveri in particolare. Un bel po' di facce oneste, sorridenti, allegre per dare un piccolo e modesto contributo alla pace. Come si dice?.. una risata vi seppellirà e speriamo che contribuisca a seppellire (metaforicamente, si intende) anche i signori della guerra".Lo scopo di questa iniziativa è l'istituzione di un Trattato Internazionale sul commercio delle armi, che regoli i trasferimenti di armamenti secondo precisi criteri: nessuna arma venduta a Paesi in cui sono in corso genocidi, violenze contro l'umanità, violazioni dei diritti umani.Per partecipare all'iniziativa, sostenuta anche da Beppe Grillo, da tanti politici e da tantissima gente comune, basta "spararsi" una fotografia (possibilmente con l'autoscatto) ed inviarla per posta elettronica collegandosi al sito internet www.sparatilafaccia.org, entrare nella rubrica "CHI", cliccare su "Aderisci anche tu" e seguire la procedura indicata. (uc)