Vent'anni fa l'omicidio dell'ex sindaco Lando Conti. Firenze lo ricorda con due giorni di iniziative, sabato la commemorazione in Palazzo Vecchio

A vent'anni di distanza dalla tragica scomparsa Firenze ricorda Lando Conti, l'ex sindaco ucciso dalle Brigate Rosse il 10 febbraio 1986, in uno degli episodi più drammatici e oscuri della storia moderna della nostra città.Il primo appuntamento è per venerdì 10 all'Auditorium della sede Rai di Firenze, dove alle 17.30 sarà presentato in anteprima il documentario "Lando Conti, il sindaco del sorriso" a cura di Nicola Cariglia e Gabriele Parenti, prodotto da Rai International. L'iniziativa prevede un'intervista di Umberto Cecchi a Lelio Lagorio e Cosimo Ceccuti, con i saluti del direttore della sede Rai di Firenze Nicola Cariglia, del presidente del Comitato per le celebrazioni Enrico Paletti, dell'assessore alle Tradizioni popolari Eugenio Giani, del direttore di Rai International Massimo Magliaro; interverranno Massimo Bianchi, Franco Camarlinghi, Paolo Cantelli, Marco Cellai, Zeffiro Ciuffolotti, Ottaviano Colzi, Gianni Conti, Tristano Governi, Stefano Marcelli, Antonio Marotti, Francesco Matteini, Giorgio Morales, Armando Niccolai, Arturo Pacinotti, Giovanni Pallanti, Adalberto Scarlino, Zito Zani.Sabato 11 febbraio alle 10.30 nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio si terrà la cerimonia ufficiale in ricordo dell'ex primo cittadino: "Lando Conti, sindaco del dialogo e del rigore", alla presenza delle autorità civili, religiose e militari della città. Oltre al sindaco Leonardo Domenici e al presidente del Comitato per le celebrazioni Enrico Paoletti interverranno Roberto Balzani, Francesco Nucara, Gustavo Raffi e Maurizio Zaffi.Le iniziative sono organizzate dal Comitato per le celebrazioni del ventesimo anniversario della scomparsa di Lando Conti, con il patrocinio del Comune di Firenze.Lando Conti fu sindaco di Firenze dal marzo 1984 fino al settembre 1985. Nel pomeriggio del 10 febbraio 1986 nella zona di Ponte alla Badia, mentre in auto da solo stava andando in consiglio comunale, fu assassinato con diciassette colpi di pistola da un commando terrorista. Aveva 52 anni. Per il suo omicidio sono stati inflitti quattro ergastoli e cinque anni per apologia di reato.Nel luogo dove avvenne l'omicidio una lapide e un tratto di strada ricordano oggi Lando Conti, un uomo che Firenze non ha mai dimenticato. (ag)