Santa Maria Novella/2(ex Leopoldine), presto l'apertura del Museo della fotografia e l'avvio dei lavori per il Museo del ‘900

Il progetto di recupero prevede la realizzazione di un insieme sistematico di opere che verranno realizzate in varie fasi, finalizzate ad adibire parte degli spazi a "Museo Storico della Fotografia F.lli Alinari" ed i restanti ambienti a "Museo del ‘900". Il complesso delle Leopoldine si inserisce nel contesto monumentale di Piazza S.Maria Novella, ed è caratterizzato da un Loggiato, edificato tra il 1451 e il 1495 su progetto di Michelozzo e arricchito con tondi e lunette di Andrea della Robbia, che si estende da via Palazzuolo a Piazza S.Maria Novella. Tutto il complesso risulta costituito da un piano interrato ad uso cantina, un piano terreno rialzato rispetto al livello della Piazza caratterizzato da ampi ambienti voltati, un piano ammezzato, un piano primo , un piano secondo ed un'altana, per un totale di 3.600 metri quadri utili più 408 metri quadri di chiostro.Un primo intervento, già realizzato nel corso dell'anno 2000 (370.363000euro) dall'Amministrazione Comunale, ha riguardato il restauro del Loggiato michelozziano che accede alla zona monumentale del complesso.La seconda fase, che è stata approvata dall'Amministrazione Comunale prevede la realizzazione di due lotti funzionali dei quali il primo lotto è relativo al recupero dei locali con ingresso dal Loggiato, posti al piano terreno ed in parte al piano ammezzato per circa 800 mq., destinati all'istituzione del Museo Storico della Fotografia "Fratelli Alinari". Questo primo lotto è già terminato per una cifra complessiva di 3milioni 161.000euro ed è stato finanziato per circa 1milione 896.000euro dalla Regione Toscana, 775.000 dall'Ente Cassa e 489.643euro con mutuo a carico del Comune di Firenze.Il secondo lotto riguarda completamento del piano terreno , il piano interrato, il chiostro e le vetrate del Loggiato e permetterà di aprire alla città quest'angolo nascosto.L'ultimo è il terzo lotto che consentirà di accogliere le raccolte dell'arte del ‘900, andrà ad occupare essenzialmente il piano ammezzato, il primo e secondo per oltre 1900 metri quadri. Nel dicembre 2005, tramite accordi con l'Ente Cassa di Risparmio di Firenze, è stato deciso il completamento di tutto il piano terreno a cura e spese dell'Ente stesso, che con la Direzione dei Lavori e Alta Sorveglianza del Servizio Belle Arti della Direzione Cultura del Comune di Firenze consentirà l'apertura al pubblico in tempi brevi di una struttura unica al mondo. La spesa complessiva per il recupero totale delle ex Leopoldine è di 9milioni 531.970euro di cui ancora 4milioni da finanziare (lb)