Unione: «Ferma protesta contro il decreto governativo che esclude Firenze dalla proroga degli sfratti»
Questo il testo dell'intervento dei consiglieri dei gruppi dell'Unione:«Solo Milano, Napoli e Roma potranno usufruire della proroga, senza considerare che Firenze è al secondo posto, dopo Roma, per numero di sfratti esecutivi.Nessuna considerazione per famiglie cosiddette fragili, con anziani e portatori di handicap sfrattate: circa il 60% degli sfratti derivano da morosità, a significare la grave difficoltà economica in cui si trovano.Per questo vogliamo che il sindaco, anche come presidente Anci, chieda la modifica del decreto legge 23/2006; che la sospensione degli sfratti copra almeno un anno e riguardi tutti i comuni ad alta tensione abitativa, per tutti i nuclei familiari con redito inferiore al limite di reddito fissato per la decadenza da''assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica; che sia attivato un tavolo a cui partecipino oltre al Governo, le Regioni, i Comuni e i sindacati degli inquilini per la costruzione di un piano straordinario per il recupero, l'acquisto o la costruzione di almeno 500.000 alloggi a canone sociale e/o concordato.Per la destra fiorentina 1147 famiglie fiorentine sotto sfratto, alle quali il Governo non ha concesso la proroga, non sono argomento degno di discussione.La proposta di inserire un ordine del giorno nella seduta odierna del consiglio comunale è stata infatti impedita per motivi procedurali dal centrodestra.Riteniamo gravissimo negare la possibilità alla massima espressione elettiva della città di esprimere e trasmettere agli organi di governo, ai presidenti di camera e senato, la propria contrarietà a questo provvedimento, compreso nel decreto cosiddetto "milleproroghe"».(fn)