Il sindaco Domenici inaugura lo sportello Ecoequo, un punto informativo per i cittadini su consumo critico e nuovi stili di vita
Che cos'è il consumo critico, come riciclare i rifiuti, come investire eticamente'. Ma anche indicazioni sul risparmio energetico, la cooperazione internazionale, la legalità. Tanti consigli e informazioni pratiche per spiegare che cos'è uno stile di vita responsabile, per venire incontro a chi aspira a un modo diverso di consumare.Da oggi ci si può rivolgere allo sportello Eco Equo che è stato inaugurato stamani dal sindaco Leonardo Domenici, dall'assessore alla partecipazione democratica e ai nuovi stili di vita Cristina Bevilacqua al Parterre (piazza della Liberta 12), dal presidente del quartiere 2 Gian Luca Paolucci e dai rappresentanti delle 23 associazioni fiorentine che operano sui temi della sostenibilità. Il nuovo sportello sarà un vero e proprio punto di riferimento e aggregazione per cittadini e associazioni che qui possono trovare informazioni sulle buone pratiche già esistenti e sulle esperienze future che ciascuno vuole realizzare."Si tratta di un'iniziativa importante ha detto il sindaco Domenici- che realizza uno dei punti del programma di governo. E' un primo passo concreto verso la messa in pratica di stili di vita consapevoli. Un buon comportamento individuale significa migliorare la qualità di vita di tutta la comunità. Siamo in una fase storica ha aggiunto Domenici- in cui nessuna politica e programma amministrativo può trovare successo rilevante se non trova stili di vita dei cittadini capaci di incontrarsi con le scelte amministrative. ".Lo sportello Eco Equo è rivolto ai cittadini che vogliono sapere e avere strumenti concreti sugli stili di vita sostenibili: dalla finanza etica al turismo responsabile, dal commercio equo e solidale al risparmio energetico, dal consumo critico, alla gestione dei rifiuti, dalla cooperazione internazionale alla legalità e partecipazione e dall'educazione ambientale, all'informazione indipendente."Il nuovo punto'del Parterre ha spiegato l'assessore Cristina Bevilacqua- è il risultato di un lavoro di rete che tende a rovesciare il rapporto fra le istituzioni pubbliche e i cittadini rappresentanti delle associazioni: non più un'iniziativa pensata dalla Pubblica amministrazione, ma un progetto che è stato ideato, si è sviluppato e sarà gestito con la partecipazione delle realtà operanti nella società".Insieme all'assessore e al Sindaco sono intervenuti anche Enrico Pezza dell'associazione Bilanci di Giustizia e Maria Chiara Pallanti del Centro Missionario diocesano che hanno sottolineato l'importante lavoro di rete e di effettiva partecipazione delle associazioni alla costruzione di una politica nuova e il valore del singolo e semplice gesto quotidiano per fare un mondo diverso.Lo sportello svolgerà anche azione di sensibilizzazione culturale attraverso iniziative, pubblicazioni e dibattiti. Inoltre verranno monitorati i comportamenti delle Pubbliche amministrazioni sul piano della sostenibilità socio-ambientale affinché la condivisione e l'adozione di stili di vita sostenibili da parte dei cittadini siano stimolati da comportamenti analoghi delle amministrazioni.Le 23 associazioni della città che partecipano all'iniziativa sono gli Amici della Terra, l'ARCI-Nuova Associazione, l'associazione Eticamente Onlus, l'associazione Per la Promozione della Legalità - APPLE, Associazione Studentesca Izquierda, Banca Popolare Etica, Bilanci di Giustizia, Centro Missionario Diocesano, la Cooperativa Il Villaggio dei Popoli, Equoland, Forafrica Onlus, Forum Energia, Gas Firenze nord, Il Sentiero di Isaia, Legambiente regionale, Manitese Firenze Onlus, Progetto Se.Me, Rete Radiè Resch - Gruppo di Firenze,Ucodep, WWF - Sezione Firenze, Pax Christi, Italia Nostra, Terra Madre. Con esse l'assessorato e l'ufficio partecipazione alla partecipazione democratica ha lavorato per realizzare il progetto.Lo sportello del Parterre è aperto martedì a sabato dalle 9 alle 13 e il giovedì dalle 14,30 alle 17,30.Per informazioni http://sportelloecoequo.comune.firenze.it email: sportelloecoequo@comune.fi.it. (tel.055.587706) (lb)SEGUE FOTO C.G.E