Al Quarter "Quattro movimenti" di Sislej Xhafa. La mostra in progress che si rinnova continuamente

Viene inaugurato domani alle 18,00 il nuovo progetto di Sislej Xhafa: "Quattro movimenti", una creazione inedita, espressamente realizzata per gli spazi espositivi di Quarter.La mostra, curata da Sergio Risaliti, è accompagnata dai testi di Barbara Casavecchia, Paola Nicita e Yuneikys Villalonga e si articolerà in quattro momenti che si alterneranno ogni due settimane. Il 3 e 17 febbraio, il 3 e 17 marzo, mentre la conclusione della mostra è prevista per il 31 marzo.I "Quattro movimenti" di Sislej Xhafa, artista che ha studiato all'Accademia delle Belle arti a Firenze, sono una mostra in progress, cioè in continua evoluzione che segue il ritmo delle differenti inaugurazioni.Una "sinfonia" che prende corpo man mano che la mostra prosegue nel suo percorso: "Allegro ma non troppo e un poco maestoso", "Adagio molto", "Scherzo lento e poi mosso", "Finale andante con sentimento".Ogni volta la mostra sarà chiusa ed aperta ad ogni "intervallo"."L'arte contemporanea può portare freschezza, è un'enorme ricchezza per il territorio, potendo contribuire alla soluzione dei problemi sociali – ha commentato l'artista kosovaro –. Sono molto contento di poter esporre nella città in cui ho studiato l'arte"."È un piacere poter ospitare questa mostra e sarebbe opportuno che in futuro il centro Quarter venga inserito nella rete dei grandi luoghi di arte contemporanea – ha commentato l'assessore alla cultura Simone Siliani –; l'impulso dovrebbe arrivare proprio dalla Regione Toscana. Da quando il centro ha aperto, a dicembre del 2004, ha raccolto 50.000 visitatori e questo è un risultato molto importante"."La mostra rappresenta una mostra in continua evoluzione che suscita la curiosità del pubblico" ha sottolineato il presidente del Quartiere 3 Andrea Ceccarelli.Il 3 febbraio sarà presentata la prima opera dei "Quattro movimenti", una nuova scultura in ceramica. Tutto lo spazio di Quarter, sia la grande sala di 800 metri quadrati sia le sale circostanti, verrà occupato da questa opera "segreta", che sarà svelata solo al momento dell'apertura dell'esposizione."Quarter è un centro che ha fatto molto bene alla divulgazione dell'arte contemporanea – ha sottolineato Sergio Risaliti, curatore della mostra – e mi auguro che in breve tempo la Regione lo riconosca, perché non può trascurare l'alta affluenza in questi primi 13 mesi di vita. Con questa inedita installazione, Sislej Xhafa vuole soppesare il rapporto tra arte e pubblico, tra opera e mercato, tra libertà artistica e giochi di potere. Scartando ogni categoria e pregiudizio, ogni facile definizione, lettura, associazione, l'artista rischia tutto per mettere al centro l'arte e la sua inequivocabile poesia. Opera in solitudine, senza nessun sostegno concettuale che la sua stessa immagine, la sua provocante presenza, quest'installazione scivola tra le mani e si offre ora come cosa, ora come gesto, pura e semplice figura o estremo dettaglio".Il progetto di Sislej Xhafa, ancora una volta, metterà in discussione il senso di sacralità dei luoghi d'arte, la necessità di riflettere sulle relazioni economiche, l'urgenza dell'incontro come paradigma della nostra contemporaneità.La mostra a Quarter viene immaginata dall'autore come un'opera circolare: chiudendosi, ritorna su se stessa e l'ultima creazione sarà presentata nel punto in cui è iniziato il percorso, nel foyer, luogo di accoglienza del pubblico. L'installazione, realizzata all'inizio nella grande sala, lascerà comunque un punto interrogativo. Una domanda sul senso dell'arte e quindi sul suo valore e viceversa.Anche Maria Paoletti, presidente del CPA (il Centro di Produzione Arte) che gestisce Quarter, ha sottolineato la necessità che la Regione dia il giusto risalto al centro."La Toscana dev'essere più unita anche per gli spazi artistici. L'importante è che la competizione non sia un elemento negativo. Molto importanti sono i numeri delle presenze al Quarter ma ancora più importante è il valore aggiunto culturale che il centro riesce ad assicurare al territorio".Il catalogo della mostra, con le immagini realizzate negli spazi di Quarter, sarà presentato durante l'ultima inaugurazione. Il 3 febbraio sarà presentato un inedito multiplo, un oggetto da indossare e leggere, un agenda e un album da completare durante il periodo della mostra.Nota biografica dell'autore.Nato a Peja, in Kosova nel 1970, Sislej Xhafa vive a New York. La sua ricerca artistica è incentrata sulle realtà sociali, economiche e politiche e sulla complessità della società moderna. I lavori di Sislej Xhafa sono minimali, ironici e sovversivi. Adopera vari linguaggi, scultura, performance, fotografia, disegni. Il suo lavoro mira a sfidare gli osservatori a riconoscere i sintomi e le punti deboli della società contemporanea globalizzata. Tra le esposizioni e le performance più recenti, quelle realizzate presso il Manifesta III, Ljubljana (2000) S.M.A.K. Over the Edges, Gent (2000), Istanbul Biennial, Egofugal, Istanbul (2001), PS1/MOMA, Uniform, New York (2001), Tirana Biennale, Tirana (2001 e 2003), Kunsthalle Bern, Project Room, Bern (2001), Gwangju Biennial, Gwangju (2002), Haifa Museum of Contemporary Art, Haifa, Israele (2003), Palais de Tokyo, Parigi (2003), Magazzino d'Arte Moderna, Twice Upon a Time, Roma (2003), The RenaissanceSociety, Chicago, Museum of Contemporary Art, St.Louis, Tate Modern, London, Stedelijk Museum, Amsterdam, North Dakota Museum of Art, Grand Forks, New Video, New Europe (2004), I Bienal de Arte Contemporáneo de Sevilla, Fundación BIACS, Sevilla La alegria de mis sueños (2004), Fundació ‘la Caixa' la Sala Montcada, Miedo Total, Barcelona (2004), SHUGOARTS, Tokyo Summer Show (2005), GAMeC Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea e di Bergamo WAR IS OVER 1945 – 2005 la Libertà dell'arte (2005), Museum of Contemporary Art KIASMA First We Take Museums (2005), la Biennale di Venezia (1997,1999 e 2005), e Performa05, New York (2005). A Quarter, Sislej Xhafa è già stato presente all'interno della mostra The Gesture. A visual library in progress (2005) .QUARTER, centroproduzionearte. Viale Giannotti, 81. www.quarterart.org. info@quarterart.org. (uc)