Parte la carta d'identità elettronica: una maggiore sicurezza dei dati e la possibilità di usufruire dei servizi on line
Addio alla vecchia carta d'identità tradizionale. D'ora in poi i cittadini residenti a Firenze avranno l'opportunità di richiedere la carta d'identità elettronica quando si recheranno all'ufficio anagrafe di Palazzo Vecchio. Il nuovo documento d'identità è stato presentato stamani dall'assessore all'informatizzazione e servizi demografici Lucia De Siervo, dall'assessore all'innovazione tecnologica Riccardo Nencini e dal responsabile Ancitel Toscana Alessio Marini."Quella che presentiamo oggi è una seconda fase della sperimentazione ha spiegato l'assessore De Siervo - al quale ha deciso di aderire il Comune di Firenze, per verificare l'utilizzo della carta d'identità elettronica sia per motivi di pubblica sicurezza sia per identificare il cittadino in rete"."Il test delle nuove carte d'identità spiega l'assessore Nencini dal punto di vista tecnologico, sta dimostrando che sta funzionando. Questo grazie alla capacità dell'amministrazione, e nello specifico dell'ufficio anagrafe, che è in grado, in modo efficiente ed efficace, di sperimentare un nuovo servizio che sarà sempre più utile per i cittadini".Il nuovo documento contiene tutti i dati del titolare, compresa foto, firma, impronta digitale e codice fiscale. "La carta d'identità elettronica rappresenta uno strumento fondamentale - ha proseguito l'assessore De Siervo - sia per promuovere il cambiamento dell'ente locale nel processo di informatizzazione, sia per consentire, con misure di sicurezza elevate per il cittadino, l'accesso ai servizi offerti degli enti pubblici".La prima novità riguarda la sicurezza dei dati nella banda ottica, che non potranno essere modificati e questo renderà impossibile la contraffazione. Il microchip invece viene utilizzato per consentire il riconoscimento in rete del titolare della carta, il quale potrà usufruire dei servizi on line.La nuova carta è quindi uno strumento d'identificazione in rete per i servizi telematici e consente una maggiore sicurezza nell'iter generale di identificazione. La sperimentazione della carta d'identità saranno disponibili 1000 nuove tessere - si inserisce in un ampio quadro di riferimento di progetti e di attività che il Comune di Firenze ha attivato per quanto riguarda l'erogazione dei servizi in rete e più in generale dell'e_government. Il Comune di Firenze, tramite i progetti di e-government People ed e-Firenze, sta rilasciando servizi accessibili in modalità web che avranno bisogno dell'autenticazione del richiedente, e la nuova carta rientra tra questi metodi.La carta d'identità elettronica è stata individuata nel 1998, con la legge Bassanini, con la quale si prevedeva che la nuova carta si trasformasse in strumento di semplificazione del rapporto tra pubblica amministrazione e cittadini. Durante la prima fase di sperimentazione, partita nel 2001, erano state emesse 100 mila carte da parte di 83 comuni selezionati. In quella prima fase era stata data l'opportunità alle amministrazioni di valutare la complessità del processo di emissione, le eventuali implicazioni organizzative all'interno dei comuni e la decisione dei requisiti di formazione per gli operatori coinvolti. Infine, arrivando ad oggi, una legge del 31 marzo 2005 stabilisce che a partire dal 1° gennaio 2006 i comuni devono provvedere al rilascio della carta d'identità elettronica in sostituzione di quella precedente. (pc)