«Adeguamento funzionale dell'aeroporto nel rigoroso rispetto delle norme ambientali»: approvato ordine del giorno dal consiglio comunale

«Dare attuazione, nel più breve tempo possibile, alle misure indispensabili per l'operatività dei nuovi aeromobili Airbus e dei jet regionali di ultima generazione, nonché a tutti gli altri adeguamenti che possano rendere l'aeroporto Vespucci, pur nei limiti di "City-airport", degno di una città internazionale come Firenze». E' quanto chiede un ordine del giorno approvato questa sera dal consiglio comunale.Nel documento si prende atto «dell'impossibilità di soluzioni a lungo termine per una diversa prospettiva di sviluppo aeroportuale con la realizzazione di una pista parallela all'autostrada» e si sottolinea «che il sistema aeroportuale Toscano in quanto risorsa strategica fondamentale per la crescita della regione debba essere potenziato, sia con una coordinata ripartizione delle funzioni tra gli aeroporti di Pisa e di Firenze, peraltro già in atto come richiesto dal mercato, sia soprattutto con un sostanziale adeguamento funzionale delle strutture aeroportuali fiorentine, specie per quanto attiene i servizi ai viaggiatori e l'accessibilità agli scali in termini intermodali».L'ordine del giorno invita sindaco e giunta anche a «intervenire, d'intesa con la Regione e la Provincia, la Camera di Commercio e gli altri Enti locali interessati, sull'AdF affinché sia data attuazione, nel più breve tempo possibile alla stesura di patti parasociali al fine di promuovere gli interessi pubblici all'interno dell'azienda»; «alle previsioni del Masterplan, ormai da lungo tempo approvato»; «a tutti gli altri interventi necessari per aumentare la compatibilità dello scalo a partire dal rispetto di tutte le norme sul rumore aeroportuale». (fn)Questo il testo dell'ordine del giorno:IL CONSIGLIO COMUNALE"Sulla situazione dell'aeroporto Amerigo Vespucci"Considerato che è sempre vivo il dibattito in città sull'adeguamento dell'aeroporto fiorentino e sullo sviluppo del sistema aeroportuale toscano, anche in conseguenza del rifacimento della pista del "Vespucci" con la conseguente chiusura provvisoria dello scalo;Preso atto dell'impossibilità di soluzioni a lungo termine per una diversa prospettiva di sviluppo aero portuale con la realizzazione di una pista parallela all'autostrada;Ritenuto che il sistema aeroportuale Toscano in quanto risorsa strategica fondamentale per la crescita della regione debba essere potenziato, sia con una coordinata ripartizione delle funzioni tra gli aeroporti di Pisa e di Firenze, peraltro già in atto come richiesto dal mercato, sia soprattutto con un sostanziale adeguamento funzionale delle strutture aeroportuali fiorentine, specie per quanto attiene i servizi ai viaggiatori e l'accessibilità agli scali in termini intermodali;Ribaditi per intero i contenuti del proprio Ordine del Giorno n° 494 del 25 ottobre 2004 "In merito alle ipotesi di sviluppo dello scalo Amerigo Vespucci";Invita il Sindaco e la GiuntaAd intervenire, d'intesa con la Regione e la Provincia, la Camera di Commercio e gli altri Enti locali interessati, sull' A.d.F. affinché sia data attuazione, nel più breve tempo possibile alla stesura di patti parasociali al fine di promuovere gli interessi pubblici all'interno dell'Azienda; alle previsioni del Masterplan, ormai da lungo tempo approvato; a tutti gli altri interventi necessari per aumentare la compatibilità dello scalo a partire dal rispetto di tutte le norme sul rumore aeroportuale; alle altre misure indispensabili per l'operatività dei nuovi aeromobili Airbus e dei jet regionali di ultima generazione; nonché a tutti gli altri adeguamenti che possano rendere l'aeroporto Vespucci, pur nei limiti di "City-airport", degno di una città internazionale come Firenze.