Inaugurato in Palazzo Vecchio l'Anno Accademico, il vicesindaco Matulli: "Dall'Università il contributo per un futuro migliore della città"

"La città è consapevole che la formazione è la strategia per il domani e l'Università deve essere consapevole che le attese della città la riguardano". Ha più volte sottolineato il concetto di formazione in stretto rapporto con la città il vicesindaco Giuseppe Matulli, che ha portato il saluto dell'Amministrazione comunale all'inaugurazione dell'Anno Accademico."Vorrei sottolineare – ha aggiunto il vicesindaco Matulli – la consuetudine che felicemente continua, di inaugurare l'Anno Accademico nel Salone dei Cinquecento, nella sala più rappresentativa della città. E questo non è solo il rapporto fra l'istituzione cittadina e l'Università, ma qualcosa di più profondo. Sta a significare in un momento come questo, che la sottolineatura dell'aspetto strategico della formazione ricorre ad ogni piè sospinto quando si parla dei problemi del futuro. Puntare sulla formazione vuol dire saper cogliere l'opportunità che l'Università può offrire nello sviluppo della città". "Da questo punto di vista – ha concluso il vicesindaco Matulli – il benvenuto in questo Salone può essere sintetizzato così: nell'Università come struttura principale della formazione si concentra la consapevolezza che la città vede nel sistema della formazione la parte più piena di futuro. La città è nelle vostre mani e quindi speriamo che dalle vostre mani esca un contributo determinante per il futuro migliore di una città come Firenze e quindi della società".(fd)