Ataf, la soddisfazione di Rifondazione comunista per l'accordo raggiunto

"Soddisfazione da parte della segreteria provinciale e dei gruppi consiliari del PRC per il raggiungimento dell'accordo ATAF, fra RSU e Azienda e Comuni proprietari". Ad esprimerla sono la capogruppo di Rifondazione comunista in Consiglio comunale Anna Nocentini e il responsabile regionale lavoro Roberto Rizzo."Abbiamo accompagnato questa vertenza- ha detto Anna Nocentini- passo dopo passo, consapevoli che nella vertenza sindacale si stava giocando il futuro della mobilità cittadina, la determinazione della proprietà ad un impegno totale e definitivo nella scelta strategica della mobilità pubblica, nell'affermazione di ATAF come cardine dell'integrazione territoriale"."E' stato evidente a tutti gli attori – ha poi sottolineato la capogruppo insieme al responsabile regionale lavoro di Rifondazione Roberto Rizzo- il rischio che si stava correndo rispetto a strategie future; La scelta di non effettuare immediate mobilitazioni da parte dei lavoratori, in risposta alla disdetta degli accordi da parte dell'azienda, conferma la loro piena consapevolezza dell'importanza della fase; l'esito della trattativa dipende sicuramente dalla responsabilità della RSU ma anche dal fatto di trattare con una proprietà pubblica, ancorché nella forma della società per azioni.Ribadiamo che la gestione pubblica è l'unica adeguata all'erogazione di servizi, e questo accordo ne è la conferma"."Continuerà la nostra attenzione sul futuro dell'azienda – assicura Anna Nocentini- sia per l'impegno dei Comuni proprietari per la ricapitalizzazione, sia per quanto il Comune di Firenze dovrà mettere in campo relativamente alla politica della mobilità: costruzione delle busvie, parcheggi scambiatori, nuovo deposito nella zona sud-est, ed ultimo, ma non per importanza, interazione fra le società partecipate del Comune per arrivare ad un unico contratto di servizio(Firenze Parcheggi, SaS, Silfi) finalizzato alla costruzione di un'unica azienda della mobilità attraverso un piano di integrazione, fino da questa fase, delle partecipazioni azionarie". (lb)