Ataf. Toccafondi (FI): "Quale sarà il futuro dell'azienda e dei suoi beni immobili?"

"Ma Ataf, cosa vuole e può fare con i depositi? Ataf vuole cambiare destinazione d'uso agli immobili e più in generale a tutte le aree oggetto della perizia? Ed in questo caso venderebbe l'area, poiché il suo scopo sociale è quello di gestire il servizio di pubblico trasporto? È necessaria una spiegazione che dia certezze al piano industriale e al piano di risanamento ma soprattutto ai lavoratori ai quali l'azienda e i soci hanno chiesto sacrifici per il suo rilancio".È quello che domanda il consigliere comunale di Forza Italia Gabriele Toccafondi, chiedendo spiegazioni sull'utilizzo dei beni immobili dell'Ataf, che si estendono su una superficie superiore agli 11.000 metri quadri."Da una recente risposta ad un'interrogazione in merito alle aree che il Comune di Firenze conferirà ad Ataf S.p.A. e necessarie per il suo piano industriale – prosegue il consigliere di Forza Italia –, si comprende che il valore stimato sia di 23.146.000,00 euro. Gli immobili sono quelli compresi tra il viale dei Mille, via Montanara, Via Pacinotti, tra la ferrovia ed il deposito situato nel viale XI Agosto. L'attuale destinazione urbanistica di questi beni immobili è coerente con le funzioni che sono svolte. Cioè, ospitano il parcheggio, il deposito ed alcuni uffici. La stima è stata effettuata sulla base delle caratteristiche degli immobili, del loro stato di manutenzione e, come si legge sempre nella risposta, «del loro potenziale utilizzo sul mercato della città»"."La valutazione tiene conto esclusivamente delle superfici coperte esistenti, corrispondenti a mq. 10544 per il viale dei Mille e mq. 1024 per il viale XI Agosto. Ma se il valore e la perizia si basano sul «potenziale utilizzo sul mercato della città» cosa ne sarà delle aree? Non credo che aumenti, poiché dalla stessa risposta all'interrogazione si comprende come «il valore è stato determinato detraendo dal medesimo i costi necessari per un'ipotetica trasformazione degli immobili compresi i relativi oneri finanziari. Dallo stesso è stato altresì detratto il costo dei lavori effettuati direttamente da ATAF S.p.A. sul deposito di viale XI Agosto»". (uc)