«Nella carta intestata del Comune la dizione "Patrimonio culturale dell'Unesco"»: mozione approvata all'unanimità dal consiglio comunale

Inserire nella carta intestata del Comune ed in altri supporti di comunicazione la dizione "Patrimonio Culturale Mondiale dell'UNESCO". E' quanto chiedono, in una mozione, il presidente della commissione cultura Dario Nardella, il vicepresidente Enrico Bosi e la consigliera Elisabetta Meucci. Il documento, fatto proprio dalla quinta commissione, è stato approvato ieri sera dal consiglio comunale.«Il centro storico di Firenze - si legge nella mozione - è inserito dal 1982 nella lista dei siti facenti parte del "Patrimonio Culturale e Naturale Mondiale", istituita dalla Conferenza Generale dell'UNESCO del 1972. Dal 2004, 177 paesi di tutto il mondo hanno aderito alla convenzione, rendendola uno dei maggiori strumenti legali per la tutela e la valorizzazione internazionale del patrimonio culturale e naturale. L'Italia rappresenta il primo paese al mondo per numero di siti presenti nel proprio territorio (quaranta su un totale di 812) e che Firenze, Roma e Venezia costituiscono gli unici esempi rilevanti di città d'arte italiane incluse nelle lista del Patrimonio Culturale Mondiale dell'UNESCO».«Questo riconoscimento da parte della comunità internazionale – prosegue il documento - sottolinea ulteriormente il valore storico, estetico, archeologico, scientifico, etnologico e antropologico del centro storico di Firenze e della città nel suo complesso. Inoltre, che altre città italiane tra cui, per la Toscana, il Comune di San Gimignano, hanno già inserito la dizione in oggetto nella carta intestata e su altri supporti di cartellonistica istituzionale».Per questo è «quanto mai opportuno che tale attribuzione diventi un tratto distintivo e riconoscibile della città, sia da parte dei cittadini, che da parte della stessa comunità internazionale». (fn)Questo il testo della mozione:Atto: mozioneProponenti: V commissione consiliareOggetto: Per proporre di inserire nella carta intestata del Comune di Firenze ed in altri supporti di comunicazione la dizione "Patrimonio Culturale Mondiale dell'UNESCO"IL CONSIGLIO COMUNALEVisto che il Centro storico di Firenze è inserito dal 1982 nella lista dei siti facenti parte del "Patrimonio Culturale e Naturale Mondiale", istituita dalla Conferenza Generale dell'UNESCO del 1972;Considerato che al 2004, 177 paesi di tutto il mondo hanno aderito alla Convenzione, rendendola uno dei maggiori strumenti legali per la tutela e la valorizzazione internazionale del patrimonio culturale e naturale;Visto che l'Italia rappresenta il primo paese al mondo per numero di siti presenti nel proprio territorio (quaranta su un totale di 812) e che Firenze,Roma e Venezia costituiscono gli unici esempi rilevanti di città d'arte italiane incluse nelle lista del Patrimonio Culturale Mondiale dell'UNESCO;Considerato che il riconoscimento di Patrimonio Culturale Mondiale da parte della comunità internazionale sottolinea ulteriormente il valore storico, estetico, archeologico, scientifico, etnologico e antropologico del centro storico di Firenze e della città nel suo complesso;Preso atto, inoltre, che altre città italiane tra cui, per la Toscana, il Comune di San Gimignano, hanno già inserito la dizione in oggetto nella carta intestata e su altri supporti di cartellonistica istituzionale;Ritenuto quanto mai opportuno che tale attribuzione diventi un tratto distintivo e riconoscibile della città, sia da parte dei cittadini, che da parte della stessa comunità internazionale;INVITA IL SINDACOa dare risalto al riconoscimento del centro storico di Firenze come sito del Patrimonio culturale dell'umanità, mediante l'inserimento della dizione "Patrimonio Culturale Mondiale dell'UNESCO" nella carta intestata del Comune di Firenze e negli altri supporti e segnaletiche di comunicazione istituzionale a carattere culturale.