Formigli, Baruzzi, Morrocchi e Auzzi (DS) scrivono a "L'Unità": «Vicinanza e solidarietà per l'attacco che è stato rivolto al vostro giornale dal Presidente del Consiglio»
«Ormai è chiaro quale è l'Italia che piacerebbe al Premier: un paese con una stampa condiscendente, le reti televisive in mano propria, il far west in tema di propaganda elettorale televisiva etc. Rispetto a questo modello, quantomai lontano da un Paese civile, moderno e liberale, voi de l'Unità rappresentate un "intralcio" troppo grande. Andate avanti così!». E' quanto scrivono, in una lettera alla redazione di Firenze de "L'Unita", il capogruppo dei DS Albertro Formigli, il vicecapogruppo Daniele Baruzzi, i consiglieri Michele Morrocchi, segretario dell'unione comunale e Manuele Auzzi segretario dell'unione metropolitana.«Vogliamo manifestarvi a nome del gruppo dei Democratici di Sinistra in Palazzo Vecchio, delle Unioni Comunale e Metropolitana DS di Firenze si legge nelle lettera - tutta la nostra vicinanza e solidarietà per l'attacco che è stato rivolto al vostro giornale lo scorso fine settimana dal Presidente del Consiglio in occasione della sua visita nella nostra città. Verrebbe quasi da dire al "nostro" giornale, non per legami organici che ormai non esistono più, ma per come l'Unità è sentita, letta, vissuta dal "nostro" popolo».«Silvio Berlusconi hanno aggiunto ci ha abituato alle sue manifestazioni di insofferenza ed alle intimidazioni nei confronti di chi esercita la libertà di stampa e di informazione nel nostro paese. Tutto ciò si è intensificato negli ultimi tempi, forse a causa di un nervosismo dovuto alla consapevolezza, da parte del Presidente del Consiglio, del proprio irrecuperabile distacco dal paese reale. Questo tuttavia non deve assuefarci, ne' farci abbassare la guardia di fronte al necessario impegno a difesa di un bene supremo come la libertà di informazione». (fn)Questo il testo della lettera:«Alla redazione de l'Unita FirenzeCarissime e carissimi,vogliamo manifestarvi a nome del gruppo dei Democratici di Sinistra in Palazzo Vecchio, delle Unioni Comunale e Metropolitana DS di Firenze, tutta la nostra vicinanza e solidarietà per l'attacco che è stato rivolto al vostro giornale lo scorso fine settimana dal Presidente del Consiglio in occasione della sua visita nella nostra città. Verrebbe quasi da dire al "nostro" giornale, non per legami organici che ormai non esistono più, ma per come l'Unità è sentita, letta, vissuta dal "nostro" popolo.Silvio Berlusconi ci ha abituato alle sue manifestazioni di insofferenza ed alle intimidazioni nei confronti di chi esercita la libertà di stampa e di informazione nel nostro Paese. Tutto ciò si è intensificato negli ultimi tempi, forse a causa di un nervosismo dovuto alla consapevolezza, da parte del Presidente del Consiglio, del proprio irrecuperabile distacco dal Paese reale. Questo tuttavia non deve assuefarci, ne' farci abbassare la guardia di fronte al necessario impegno a difesa di un bene supremo come la libertà di informazione.Ormai è chiaro quale è l'Italia che piacerebbe al Premier: un Paese con una stampa condiscendente, le reti televisive in mano propria, il far west in tema di propaganda elettorale televisiva etc. Rispetto a questo modello, quantomai lontano da un Paese civile, moderno e liberale, voi de l'Unità rappresentate un "intralcio" troppo grande.Andate avanti così!Alberto Formigli Capogruppo DS Consiglio Comunale di FirenzeDaniele Baruzzi Vicecapogruppo DS Consiglio Comunale di FirenzeMichele Morrocchi Segretario DS Unione Comunale FirenzeManuele Auzzi - Segretario DS Unione Metropolitana Firenze»