Inaugurazione del nuovo centro di cottura alla scuola Mameli. Ultimato il programma di trasferimento dei centri cottura in città

Una grande festa alla scuola dell'infanzia e primaria Mameli di via Corsali si è svolta stamani, per l'inaugurazione del nuovo centro di cottura all'interno della scuola stessa. Il sindaco Leonardo Domenici e l'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri, si sono uniti a bambini, genitori ed insegnanti per festeggiare il nuovo centro di cottura, che è un'ulteriore conquista per le scuole fiorentine nel miglioramento delle mense scolastiche."Con l'apertura del centro di cottura Mameli - ha detto il sindaco Leonardo Domenici - viene ultimato il progetto dell'amministrazione comunale, di riportare le mense all'interno delle scuole, in modo da garantire la qualità e la sicurezza dell'alimentazione. Questi sono investimenti importanti per l'intera comunità, perché avere nelle mense scolastiche un'alimentazione sana ed equilibrata significa occuparsi dei tanti bambini e giovani che sono il futuro della nostra città"."Il centro di cottura, completamente ristrutturato – ha commentato l'assessore Lastri – si inserisce nel progetto di miglioramento qualitativo del servizio di refezione scolastica, grazie alla realizzazione di nuovi centri di cottura e alla ristrutturazione di quelli esistenti, in modo da riportare, a distanza di trent'anni, tutte le mense scolastiche nella città di Firenze".Il centro di cottura, che si trova al piano terra della scuola, è stato realizzato attraverso la ristrutturazione e l'adeguamento dell'ex cucina Mameli, disattivata nel 1988 poiché non più conforme alle norme igienico sanitari. Il nuovo centro consentirà non solo la riattivazione della produzione dei pasti ma anche il suo potenziamento, eliminando così il ricorso a stabilimenti di ditte private fuori dal territorio comunale.Il nuovo centro cottura Mameli si va quindi ad aggiungere agli altri 16 centri dell'amministrazione comunale che, in totale, producono 19.500 pasti, in parte attraverso una gestione diretta del servizio (6 centri cottura) e in parte (11 centri cottura) ricorrendo all'appalto di ditte specializzate nella ristorazione collettiva.Il menù offerto agli alunni, è sempre più ricco di prodotti di provenienza biologica, circa il 90%.In questi anni è stato inserito nelle mense scolastiche importanti novità. Oltre ai cibi biologici, senza ogm e l'introduzione di prodotti equo e solidali, è stato portato sulle tavole delle mense l'acqua potabile dell'acquedotto, in accordo con Publiacqua, al posto dell'acqua nelle bottiglie. Inoltre anche per quest'anno è stato proposto il progetto "Frutta a merenda", cioè la sostituzione della cosiddetta "merenda" con un frutto che potrà essere consumato nel corso della mattinata anziché a fine pasto, per aiutare i bambini ad orientarsi sull'alimentazione e per evitare l'inappetenza durante l'orario di mensa. Infine il menù delle scuole viene elaborato tenendo conto anche di coloro che soffrono di varie intolleranze alimentari, di coloro che appartengono a religioni diverse o che seguono determinate scelte alimentari.Ogni giorno, nella scuola di via Corsali verranno prodotti cica 1.800 pasti: 600 destinati agli alunni dell'infanzia e della primaria della scuola stessa, i restanti per le scuole Padre Balducci, Galliano–Rossini, Verdi, e quattro Istituti paritari.La gestione del centro di cottura è stato aggiudicato, a seguito di gara europea, alla Società Italiana Ristorazione – Eudania, con sede a Impruneta. L'importo complessivo dell'appalto è di circa 1.650.000 euro.Inoltre la società Eudania ha previsto alcune migliorie destinate ai locali refettorio, ad iniziare dalla tinteggiatura, nuovi armadi, carrelli portapiatti e porta contenitori, e la sostituzione totale dei tavoli e delle sedie.I lavori per la realizzazione della nuova cucina sono stati curati fin dalle fasi di progettazione dalla direzione servizi tecnici ed è stata effettuata una generale ristrutturazione degli spazi all'interno della scuola Mameli, utilizzando i locali destinati alla vecchia cucina, oltre ai refettori e ai servizi igienici della palestra, per i quali è stata prevista una nuova collocazione. In collaborazione con la direzione istruzione è stato poi curato l'allestimento del nuovo centro cottura con la dotazione di tutti i macchinari occorrenti per la preparazione dei pasti. L'importo complessivo dell'intervento è di circa 1.400.000 euro. (pc)SEGUE FOTO CGEI centri cottura comunali sono così strutturati:- Sono 6 i Centri cottura in "Gestione Diretta":Don Minzoni Via Reginaldo Giuliani 2100 pasti giornalieri;Vittorio Veneto Via San Giuseppe 1550 pasti giornalieriColombo Via Corelli 550 pasti giornalieriSettignano Via D. da Settignano 650 pasti giornalieriXimenes Via Ximenes 600 pasti giornalieriDamiano Chiesa Via Tozzoli 150 pasti giornalieriSono 11 i Centri cottura in "Gestione Appaltata":Lavagnini V.le Lavagnini Avenance Italia spa 670 pasti giornalieriPertini V.le B. Croce Avenance Italia spa 850 pasti giornalieriV. da Feltre Via Chiantigiana Avenance Italia spa 800 pasti giornalieri;Vamba Via Torre degli Agli CIR 400 pasti giornalieriBibbiena Via Bibbiena Camst 3750 pasti giornalieriDonatello Via dei Bruni Pellegrini 1650 pasti giornalieriMameli Via Corsali SIR Eudania 1800 pasti giornalieriPilati L.no A. Moro SIR Eudania 1000 pasti giornalieriCarducci V.le U. Bassi SIR Eudania 1700 pasti giornalieriAldo Moro V.le Guidoni Sodexo Italia spa 850 pasti giornalieriFanciulli Via Petrocchi Sodexho Italia spa 450 pasti giornalieri.