Pulizia differenziata al Parco delle Cascine. Tre sacchetti colorati per raccogliere i rifiuti dopo il mercato
"Anche il nuovo sistema di pulizia del Parco delle Cascine, al termine del mercato settimanale, rappresenta un obiettivo del progetto «Amo Firenze». Il bilancio in questo primo mese di sperimentazione è buono ma occorre la partecipazione di tutti gli operatori per ottenere i massimi risultati possibili".Così l'assessore all'igiene pubblica Graziano Cioni ha commentato il nuovo sistema di racconta differenziata dei rifiuti prodotti dagli ambulanti del mercato delle Cascine, iniziato lo scorso 13 dicembre e che oggi è stato presentato con un primo bilancio."Alla fine delle prime tre settimane di sperimentazione circa l'80% degli ambulanti ha seguito le indicazioni date ma è necessario raggiungere il 100% delle adesioni ha sottolineato il presidente del Quadrifoglio Marco Maria Samoggia . Nelle prossime settimane saranno ripetuti passaggi informativi di Quadrifoglio e A.N.V.A. Confesercenti e chi non si atterrà a quanto stabilito potrebbe andare incontro alle sanzioni previste dal Regolamento Comunale".Sacco giallo (di prossima distribuzione). Carta e cartone: la carta di piccole dimensioni direttamente nel sacco. Gli imballi, confezionati, schiacciati ed impilati per prendere meno posto e per evitare che si disperdano.Sacco celeste. Imballaggi di plastica: sacchetti, nylon, retine, polistirolo, bottiglie di plastica, cassette di plastica.Sacco grigio. Tutti i restanti rifiuti, comprese le grucce, dovranno essere chiusi nel sacco. Le cassette di legno possono essere impilate accanto al sacco celeste.Il nuovo sistema di pulizia nel mercato delle Cascine, che si svolge regolarmente il martedì, viene realizzato da A.N.V.A./Confersercenti Firenze e dal Consiglio di Quartiere 1: la sperimentazione è iniziata lo scorso 13 dicembre."Sono contento dell'attenzione che è stata posta al problema dopo le nostre segnalazioni ha precisato il presidente del Quartiere 1 Stefano Marmugi e della soluzione che, tutti insieme, abbiamo trovato. Ora sarà necessario estendere questo sistema a tutte le aree di mercato della città, anche perché la raccolta differenziata può diventare una risorsa. Anche questa iniziativa rientra nel progetto «Amo Firenze» ma tutti devono dimostrare di amare questa città".L'obiettivo del nuovo sistema di raccolta dei rifiuti è duplice: semplificare la raccolta e la pulizia dell'area post mercato, evitando l'abbandono dei vari materiali che possono finire in luoghi difficili da raggiungere (siepi, greto del fiume) ed avviare i materiali così separati alla raccolta differenziata.Da alcune settimane sono distribuiti volantini informativi che spiegano come separare le tre frazioni di rifiuti: carta e cartone, imballaggi, restante rifiuto.L'intervento di pulizia al termine del mercato vede impegnati tre operatori, due autisti e cinque automezzi: il primo operatore si dedica alla raccolta della plastica, il secondo operatore si dedica alla raccolta degli rifiuti indifferenziati, il terzo operatore si dedica allo spazzamento dell'area del mercato. Il primo ed il secondo operatore, finita la raccolta, affiancano il terzo nello spazzamento manuale. I due autisti sono impegnati uno alla guida dell'autobotte e l'altro dell'autospazzatrice.La raccolta della carta e del cartone è eseguita con personale e autocompattatore.Il costo complessivo del servizio ammonta a circa 120.000 euro l'anno (smaltimento escluso che ha un costo di 120 euro a tonnellata).Durante il 2005 nei mercati ordinari del martedì alle Cascine sono state raccolte 82 tonnellate di rifiuti solidi urbani (prima della nuova differenziazione), mentre per quelli straordinari (Natale, Pasqua, 1° Maggio, fiere quaresimali, etc.) il quantitativo raccolto lo scorso anno è stato di 15 tonnellate. (uc)