Truffe agli anziani, l'appello dell'assessore Cioni: "Attenzione a chi si presenta come amico e vuole denaro in cambio di oggetti. Chiamate subito la Polizia Municipale"
"Attenzione ai truffatori. Non fidarti se chi ti avvicina chiamandoti per nome e dicendoti di conoscere te o un tuo parente, se dice di doverti consegnare un oggetto per un tuo familiare e ti chiede soldi in cambio". L'appello arriva dall'assessore alla sicurezza e vivibilità urbana Graziano Cioni dopo i nuovi casi di truffa agli anziani che si sono verificati negli ultimi giorni. "Siamo di fronte a una recrudescenza degli atti di truffa, furto e simili soprattutto ai danni di persone anziane" ha spiegato l'assessore Cioni. Gli artifici più usati attualmente consistono nel presentarsi a casa di persone anziane e sole chiedendo di introdursi con vari espedienti, fra cui quello di aiutare a portare le borse della spesa in casa. Una volta entrati in casa possono poi agevolmente rubare gli oggetti più preziosi. Ma negli ultimi tempi sono entrati in azione truffatori ancora più scaltri, che avvicinano gli anziani direttamente in strada. I malviventi si avvicinano agli anziani chiamandoli per nome e fanno anche i nomi di alcuni parenti più prossimi per stabilire un rapporto di confidenza tanto che poi convincono l'anziano a farsi accompagnare in casa a piedi e qualche volta addirittura in auto. Negli ultimi giorni, poi, alcuni di questi truffatori consegnano agli anziani finte macchine fotografiche, in tutto simili a quelle vere, dicendo che sono destinate al parente di cui citano il nome. Per rendere l'inganno ancor più credibile, nel corso della conversazione con l'anziano squilla il cellulare del truffatore: questi finge di parlare direttamente con il parente mettendosi d'accordo per farsi anticipare i soldi del pacco. A questo punto le persone anziane, tradite dal rapporto di confidenza, spesso pagano il truffatore ricevendo in cambio un oggetto di nessun valor. "Si tratta di un inganno ben architettato spiega il comandante della Polizia Municipale Alessandro Bartolini che fa leva sulla fiducia degli anziani e che spesso si conclude con la consegna ai truffatori di centinaia di euro".Per mettere sull'avviso gli anziani, l'ufficio Città Sicura sta organizzando un volantinaggio in tutta la città e soprattutto nella zona di Novoli dove, sulla base della notizie a conoscenza della Polizia Municipale, sono avvenute alcune di queste truffe. I volantini saranno distribuiti anche dai volontari dell'Auser e dall'Ancescao che fanno parte del progetto per il decoro "Amo Firenze", iniziato il 9 gennaio. I volontari, identificabili, grazie alle pettorine rosse con il logo della campagna, si recheranno nei centri anziani, nei supermercati e nei luoghi frequentati dagli anziani per informali dei rischi. Nel frattempo la Polizia Municipale ha avviato un'indagine, con pattugliamenti in borghese, con l'obiettivo di cogliere sul fatto i truffatori. Inoltre gli agenti mostrano agli anziani una finta macchina fotografica per capire se qualcuno ha visto i malviventi. "Se qualcuno ha individuato i truffatori chiami il numero delle emergenze della Polizia Municipale 055/3285" si raccomanda l'assessore Cioni.Si ricorda che sono sempre attivi i servizi anti truffa dell'Ufficio Città Sicura. Quindi il numero verde 800/335588 grazie al quale il cittadino può verificare, in tempo pressoché reale, la vera identità di colui che si presenta presso le abitazioni sotto false spoglie, dichiarando ad esempio, di appartenere ad un'azienda di servizi (Enel, Telecom, Fiorentinagas, Publiacqua e via dicendo) oppure di richiedere donazioni a scopo benefico, con l'intenzione, invece, di commettere truffe o furti. Il cittadino, con una semplice telefonata al numero verde 800/335588 (gratuito), può richiedere se la persona che in quell'istante si trova davanti alla sua porta sia realmente dipendente dell'azienda dalla stessa indicata. Il servizio, attivo tutti i giorni dal lunedì al venerdì, è gestito da operatori volontari dell'associazione ANVUP (Associazione Nazionale Vigili Urbani in Pensione) con orario 9-13; dalle 15 alle 18 risponde direttamente la centrale operativa della Polizia Municipale. Il numero verde 800/335588 è attivo anche per gli anziani che hanno bisogno di essere accompagnati a prelevare denaro in banca o alle Poste. Il servizio è gestito da Associazioni di volontariato ed è gratuito. Gli operatori possono supportare gli anziani anche per ogni consiglio utile in merito alla sicurezza in città.Nel 2005 sono state 162 le chiamate arrivate al numero verde e gestite dai volontari dell'ANVUP (32 persone in servizio cui si aggiungono 10 di riserva). In dettaglio 59 telefonate erano attinenti al servizio specifico anti truffa, 60 per chiedere l'accompagnamento per il ritiro della pensione o per il prelievo al bancomat, 22 per avere varie informazioni sui servizi erogati dal Comune. Sono state 28 le telefonate arrivate da fuori Firenze per sapere qualcosa di più sul servizio anti truffa e 49 quelle per richieste varie. (mf)SEGUE FOTO CGE