Iniziativa di "Orgoglio laico" sui crocifissi all'anagrafe, Perini, Balata, Carrai e Ricci (Margherita): «No alla ricerca di uno scontro tra laicismo e valori religiosi»
«No alla ricerca di uno scontro tra laicismo e valori religiosi». E' quanto hanno dichiarato il capogruppo della Margherita Nicola Perini ed i consiglieri Lavinia Balata Orsatti, Marco Carrai e Francesco Ricci commentando l'azione dimostrativa del comitato "Orgoglio Laico" sui crocifissi nell'ufficio anagrafe del Comune, a Palazzo Vecchio.«Da una parte si assiste alla nevrosi anticlericale di certa sinistra hanno aggiunto - dall'altra si scatenano gli opportunisti della destra che un giorno espongono i vessilli "liberal" e il giorno dopo si scoprono clericali. Non ripetiamo le ragioni che già nel passato ci hanno portato a sostenere le tesi del vicesindaco Matulli che, sulla questione, è intervenuto in consiglio comunale lo scorso dicembre»«Da un lato riaffermiamo la nostra laicità sociale e politica hanno proseguito dall'altro riaffermiamo la dimensione religiosa che ci accompagna nell'agire. Non condividiamo inoltre gli allarmi della destra davanti ad atteggiamento sbagliati, come quello di oggi, ad opera di pochi schegge isolate».«Ricordiamo hanno concluso che la maggioranza ha già respinto con forza gli atteggiamenti di certa sinistra radicale, un linguaggio e comportamenti patetici e nostalgici». (fn)