Lavoratori precari, l'ufficio di presidenza replica a Rifondazione: «Il consiglio ha già affrontato la questione e garantito il suo impegno»
«La "domanda di attualità" sui lavoratori precari del Comune è stata respinta perché il regolamento del Comune è chiaro: è ammissibile solo "su fatti recenti accaduti in un momento successivo all'ultima seduta della conferenza dei capigruppo"». Così il presidente del consiglio comunale Eros Cruccolini, la vicepresidente vicaria Bianca Maria Giocoli e la vicepresidente Rosa Maria Di Giorgi replicano alle accuse dei consiglieri di Rifondazione Comunista.«Su questo argomento hanno ricordato c'è già stato, a dicembre, un incontro con i capigruppo consiliari e la questione è stata affrontata anche durante i lavori della nostra assemblea. La seconda commissione sta preparando un'apposita mozione che contiamo di portare in aula lunedì prossimo. Come si vede l'argomento non era certamente nuovo».«Questo atteggiamento di Rifondazione Comunista mi sembra strumentale ha commentato il presidente Cruccolini su un problema serio come quello del lavoro, visto che avevamo concordemente avviato un percorso in consiglio comunale cercando di dare risposte precise e coinvolgendo anche l'assessore al personale, non sono giustificabili le valutazioni espresse dai consiglieri del gruppo di Rifondazione Comunista». (fn)Questo l'articolo del regolamento del consiglio comunale relativo alle "domande di attualità":Art. 66(Comunicazioni e domande d'attualità)(
)Ciascun Consigliere può inoltre formulare domande d'attualità su fatti recenti accaduti in un momento successivo all'ultima seduta della Conferenza dei Capigruppo. Le domande di attualità e le comunicazioni di cui al comma precedente devono interessare l'Amministrazione comunale o questioni di particolare importanza ed urgenza riguardanti l'attività dell'Amministrazione.Le domande di attualità, formulate per iscritto, sono rivolte al Sindaco e presentate tramite il Presidente del Consiglio comunale entro le ore 10.00 del giorno in cui si tiene la seduta del Consiglio. Copia della domanda è subito trasmessa, a cura del Presidente del Consiglio comunale, al Sindaco e all'Assessore interessato.Il Sindaco, o l'Assessore da lui delegato, risponde nel tempo massimo di tre minuti; uguale tempo è concesso al Consigliere per replicare e dichiarare la propria soddisfazione o insoddisfazione.Domande d'attualità possono essere rivolte anche al Presidente del Consiglio per avere informazioni su argomenti di competenza istituzionale del suo ufficio.(
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