Convegno regionale "Le vie della partecipazione", l'assessore Bevilacqua: "La partecipazione è una priorità. Lavoriamo per una legge regionale"

"La partecipazione diretta dei cittadini alle scelte istituzionali è una componente essenziale della democrazia in una società avanzata". Con queste parole l'assessore alla partecipazione democratica e ai rapporti coi quartieri Cristina Bevilacqua è intervenuta al convegno "le vie della partecipazione. Verso una legge regionale sulla partecipazione dei cittadini" che si è tenuto stamani presso l'Auditorium del Consiglio regionale."La partecipazione – ha aggiunto l'assessore Bevilacqua- va quindi considerata un obiettivo primario e non un aspetto marginale. Dare vita ad una specifica legge regionale è una proposta molto utile, alla quale il Comune di Firenze si impegna a dare il proprio contributo. Inoltre è molto importante che il testo della legge regionale sia preparato coinvolgendo tutti gli enti locali e tutte le realtà presenti sul territorio, attraverso un percorso partecipato esteso e capillare"."L'interazione permanente tra le istituzioni, i soggetti territoriali e le singole persone è il modo migliore per sviluppare un dialogo costruttivo e una governance efficace. Ha ancora sottolineato Cristina Bevilacqua-. In una realtà molto complessa come quella contemporanea le scelte sono tanto più qualificate quanto più sono il frutto di un ampio coinvolgimento. A Firenze nell'ultimo anno e mezzo sono state avviate alcune iniziative e altre sono tuttora in corso. Ne emerge un quadro interessante, ricco di indicazioni per il futuro.Adesso è possibile - ha proseguito l'assessore Cristina Bevilacqua - sulla base delle sperimentazioni effettuate, definire strumenti ordinari, regole e procedure, da inserire nell'ordinamento approvando specifici regolamenti. La partecipazione diretta dei cittadini alla vita pubblica dovrà diventare sempre più una componente essenziale dell'azione istituzionale. Ovviamente non si tratta di sostituire o di ridurre il ruolo degli istituti della democrazia rappresentativa, previsti dalla Costituzione e dalle leggi dello Stato: si tratta invece di affiancarli secondo una combinazione equilibrata e virtuosa. Questa è la scommessa che intende giocare l'amministrazione comunale fiorentina nei prossimi mesi, in uno stretto rapporto con l'intera città.".Al convegno sono intervenuti il presidente della Regione Claudio Martini, l'assessore regionale alla partecipazione Agostino Fragai, i professori Luigi Bobbio e Alberto Magnaghi. (lb)