«Nessuna speculazione immobiliare nell'ex caserma "De Laugher", sede ideale per il liceo artistico»: mozione approvata all'unanimità dalla commissione pubblica istruzione

«Nessuna speculazione immobiliare nell'ex caserma "De Laugher", sede ideale per il liceo artistico». E' quanto chiede una mozione approvata all'unanimità dalla commissione pubblica istruzione e cultura, presieduta da Dario Nardella.«Gli organismi dell'istituto – si sottolinea nel documento – hanno a più riprese espresso il disagio causato dalla frammentazione delle sedi e dalla contestuale riduzione della superficie utile a seguito del trasferimento, esprimendo il bisogno di individuare un complesso unico rispondente alle oggettive esigenze organizzative e didattiche del liceo. Tra le possibili soluzioni, quella di un trasferimento del liceo nel complesso della ex caserma "De Laugher", in lungarno della Zecca Vecchia».«Nella legge finanziaria per il 2005 – prosegue la mozione – è prevista una dismissione del patrimonio immobiliare del ministero della Difesa attraverso operazioni di alienazione e cartolarizzazione mediante l'intervento dell'agenzia del demanio e così il trasferimento nella ex caserma "De Laugher" si è rivelato di assai difficile praticabilità».Lo scorso 22 dicembre c'è stato incontro tra una delegazione dei rappresentanti del liceo e quelli del Comune, fra i quali il presidente Nardella, che hanno «ribadito la disponibilità a sollecitare l'amministrazione provinciale individuare una soluzione condivisa e più adeguata alle oggettive esigenze dell'istituto».In particolare la mozione invita il sindaco «a mantenere nell'attuale piano regolatore del Comune vigente la classificazione della ex caserma "De Laugher" come Zona F "attrezzature e impianti di interesse generale"» e «a mantenere la suddetta classificazione anche nel piano strutturale del Comune, in attesa di approvazione, per evitare qualsiasi altra speculazione immobiliare e favorire così una completa valorizzazione della finalità pubblica dell'uso della struttura, ivi compresa quella di una sua destinazione di natura scolastica». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:Tipologia: mozioneOggetto: Liceo Artistico Statale "Leon Battista Alberti"Proponente: V Commissione ConsiliareData: 12.01.2006IL CONSIGLIO COMUNALEVisto- che, per effetto della legge n. 23 del 1996 ed a seguito della Convenzione stipulata tra il Comune di Firenze e l'Amministrazione Provinciale Fiorentina, in data 23.12.1997 è stato formalizzato il trasferimento dal primo al secondo Ente delle competenze inerenti il Liceo Artistico "Leon Battista Alberti";- che, a seguito del suddetto trasferimento, e per motivi di carattere economico, l'Amministrazione Provinciale ha provveduto a trasferire il Liceo dalla precedente sede di Via Cavour – viale De Amicis nelle attuali sedi di Via S. Gallo (ex complesso conventuale di San Giuseppino dei Cavalieri), via Magliabechi e via Deledda (Comune di Scandicci), le prime due delle quali di proprietà del Comune di Firenze;- che gli organismi dell'istituto (Consiglio di Istituto e Consiglio dei Docenti) hanno a più riprese espresso il disagio causato dalla frammentazione delle sedi e dalla contestuale riduzione della superficie utile a seguito del trasferimento (circa 1225 mq in meno rispetto alle sedi precedenti), esprimendo il bisogno di individuare un complesso unico rispondente alle oggettive esigenze organizzative e didattiche del Liceo;- che, nel corso degli anni, è stata rilevata l'impraticabilità delle soluzioni avanzate dai rappresentanti del Liceo al Comune e alla Provincia di Firenze per l'individuazione di un nuovo e più funzionale complesso edilizio (e precisamente i locali delle ex-scuole Leopoldine in P.za S. Maria Novella, l'ex convento di Santa Maria Novella in P.za Stazione, l'ex Scuola di Sanità Militare di Via Venezia);- che l'Amministrazione Provinciale, Ente competente in materia di edilizia scolastica, ha recentemente deliberato il finanziamento (800.000 euro) dei necessari interventi architettonici di adeguamento normativo, adeguamento funzionale e a carattere conservativo del complesso di via San Gallo;- che in occasione dell'incontro con il Sindaco di Firenze, in data 08.02.2002, nel corso del quale i rappresentanti dell'istituto hanno ribadito i disagi e le esigenze già espresse in precedenza, era stata presa in considerazione, tra le possibili soluzioni, quella di un trasferimento del Liceo nel complesso della ex caserma "De Laugher", in Lungarno della Zecca Vecchia;- che, a seguito dell'approvazione della Legge finanziaria n. 311/2004 per il 2005, nella quale è prevista una dismissione del patrimonio immobiliare del Ministero della Difesa attraverso operazioni di alienazione e cartolarizzazione mediante l'intervento dell'Agenzia del Demanio dello Stato, il trasferimento nella ex caserma "De Laugher" si è rivelato di assai difficile praticabilità;- che, in occasione del recente incontro tra una delegazione dei rappresentanti del Liceo e l'Amministrazione Comunale, in data 22.12.2005, quest'ultima, pur non avendo diretta competenza per la gestione dell'Istituto, ha ribadito la disponibilità a sollecitare l'Amministrazione Provinciale per addivenire ad una soluzione condivisa e più adeguata alle oggettive esigenze dell'Istituto stesso.Considerato- che il Liceo Artistico "Leon Battista Alberti" rappresenta uno dei centri più qualificati dell'offerta formativa e culturale della città di Firenze, con un vasto bacino di utenza su scala provinciale e regionale;- che tale Istituto soffre da circa trent'anni una difficile situazione logistica determinata dallo spostamento dalla sede storica posta nello stesso edificio dell'Accademia di Belle Arti;- che il Comune di Firenze, pur non avendo competenze specifiche in merito alle problematiche di sistemazione dell'attuale Liceo, è comunque depositario di un oggettivo interesse alla valorizzazione di tale istituto nel panorama scolastico e culturale del territorio;- che l'individuazione del complesso architettonico della ex caserma "De Laugher" rimane la destinazione ideale per l'Istituto, come evidenziato dai suoi stessi rappresentanti, nonostante le recenti summenzionate complicazioni;- che, in virtù della competenza del Consiglio Comunale a definire i vincoli urbanistici del territorio e le destinazioni d'uso degli immobili, si ritiene rilevante valorizzare la finalità pubblica dell'uso degli immobili del Demanio Militare presenti nell'area cittadina;INVITA IL SINDACO- a sollecitare l'Amministrazione Provinciale Fiorentina ad individuare una soluzione condivisa e definitiva per l'individuazione di una sede, possibilmente unica, in grado di ospitare tutte le attività del Liceo Artistico;- a mantenere nell'attuale Piano Regolatore del Comune di Firenze vigente la classificazione della ex caserma "De Laugher" come Zona F "attrezzature e impianti di interesse generale";a mantenere la suddetta classificazione anche nel Piano Strutturale del Comune di Firenze, in attesa di approvazione, al fine di evitare qualsiasi altra speculazione immobiliare e favorire così una completa valorizzazione della finalità pubblica dell'uso della struttura, ivi compresa quella di una sua destinazione di natura scolastica.Il PresidenteDario Nardella