Campagna per il decoro "Amo Firenze"/2. Ecco come funzionerà
Dal punto di vista operativo, è stata creata una task force vivibilità (trasversale a numerose direzioni del Comune e che si rapporta con le società partecipate e i soggetti esterni all'Amministrazione) che ha come punto di riferimento l'ufficio Città sicura. Spetterà a Città Sicura, già da domani, raccogliere le segnalazioni e smistarle agli uffici di competenza per gli interventi. Successivamente si occuperà del monitoraggio dei risultati ottenuti.Due le linee fondamentali di azione. La prima riguarda gli interventi concreti: ovvero i progetti di arredo urbano (con proposte mirate) e la manutenzione della città (sviluppo del progetto Piccole cose). La seconda invece si concentrerà sui controlli e la repressione dei comportamenti incivili e illegali. A questo si aggiungerà la campagna di sensibilizzazione rivolta ai cittadini, turisti, pendolari e che punta a raggiungere anche gli immigrati.MANUTENZIONE (Piccole cose)Rientrano in questa sfera gli interventi e i progetti riguardanti la rimozione dei relitti e dei rifiuti, le scritte murarie, i lavori stradali e la segnaletica orizzontale, l'illuminazione, la manutenzione del verde e delle fontane, la sicurezza stradale, il monitoraggio sull'utilizzo delle transenne. I soggetti di riferimento sono le varie direzioni del Comune, la Polizia Municipale, Quadrifoglio, Sas, Silfi. Per eventuali segnalazioni basta chiamare il numero verde di Linea Comune 800/055055.PROGETTI MIRATISi tratta di proposte, elaborate dagli uffici del Comune ma anche da soggetti esterni (come le società partecipate, le associazioni di categoria e via dicendo), che riguardano zone o problematiche precise. Tra i temi individuati la questione dei vespasiani, la riorganizzazione degli spazi per i venditori ambulanti e gli artisti di strada, rastrelliere e nuove piste ciclabili, le barriere architettoniche, la sistemazione e pedonalizzazione di alcune piazze. A questi si aggiungono progetti più specifici e complessivi per l'area della stazione, di Sant'Orsola e l'Arco di San Pierino.CONTROLLO E REPRESSIONEGrande l'impegno della Polizia Municipale. Oltre agli interventi mirati contro l'abusivismo commerciale (gli agenti del reparto anti degrado sono passati da 20 a 30) e contro i punkabbestia, anche con la collaborazione dell'Enpa (Ente nazionale e del servizio veterinario dell'Azienda sanitaria fiorentina. Nel mirino anche l'accattonaggio, l'abbandono dei rifiuti e dei relitti, le scritte murarie, la sicurezza stradale (con un'attenzione particolare per le doppie file, l'eccessiva velocità, il semaforo rosso e la guida in stato di ebbrezza). Queste attività verranno realizzate attraverso l'organizzazione di progetti organici concernenti le attività economiche, l'ambiente, la vivibilità diurna e notturna nei vari quartieri, il controllo del territorio, le "Piazze sicure".Ecco i primi progetti avviati o che stanno per entrare nella fase esecutivaCITTADINI SENTINELLAOltre alla Polizia Municipale, le segnalazioni dal territorio arriveranno da soggetti diversi. L'obiettivo è quello di raccogliere e segnalare problematiche da inviare all'ufficio Città Sicura, essere terminali dell'Amministrazione comunale per stimolare comportamenti positivi nei confronti dei cittadini.Prima di tutto gli anziani volontari indicati dall'Ancescao e dall'Auser: una cinquantina di persone ogni giorno, identificabili attraverso una pettorina e di un cappellino, saranno per le strade segnalando la presenza di relitti, deiezioni canine, buche e via dicendo. Il servizio partirà dal 19 gennaio.Segnalazioni arriveranno anche dai vigili giurati, dai tassisti, dai volontari dell'Enpa.POLIZIA MUNICIPALEDa domani prenderanno il via specifici controlli e gli interventi contro l'abusivismo commerciale, l'accattonaggio, l'abbandono dei rifiuti e dei relitti, le scritte murarie, la sicurezza stradale e via dicendo. Seconda fase campagna contro il contraffatto "Shopping a Firenze, occhio a quello che compri"Iniziata prima di Natale in vista dell'arrivo dei turisti.Sono stati ristampati 80mila pieghevoli come quelli distribuiti la scorsa estate dove è spiegato in quattro lingue (italiano, inglese, francese e spagnolo) i rischi per chi acquista oggetti contraffatti. Ovvero, sulla base del decreto legge sulla competitività 35/2005 (convertito nella legge numero 80 del 14/05/2005), una sanzione fino a 10mila euro (pagabile entro 60 giorni con 3.333,33 euro).I pieghevoli sono stati distribuiti di nuovo alle strutture ricettive, ai check point dei bus turistici, le attività commerciali e i locali pubblici. Il materiale informativo è stato consegnato anche agli ambulanti dei mercati. Sei totem con il manifesto della campagna sono stati collocati in varie zone del centro storico (tra cui piazza Signoria) più frequentate dai turisti e presso il punto di salita/discesa dei pullman turistici sul Lungarno della Zecca Vecchia. Qui sono in "servizio" anche i vigili urbani in pensione dell'Anvup (Associazione nazionale vigili urbani in pensione) per distribuire i depliant informativi ai turisti. I vigili urbani in pensione sono stati dotati di k-way rosso dove è stato riprodotto "Shopping a Firenze, occhio a quello che compri" che consente la loro identificazione. L'iniziativa sarà ripetuta nei periodi più gettonati dai turisti.QUADRIFOGLIO Raccolta rifiuti al mercato CascineGià avviata, in collaborazione con l'Anva Confesercenti, la raccolta differenziata presso il Mercato delle Cascine. Si tratta della prima sperimentazione su un grande mercato ambulante della Provincia di Firenze. Nelle settimane precedenti a Natale Quadrifoglio ha consegnato agli ambulanti una dotazione di sacchetti per agevolare le operazioni di raccolta. A gennaio sarà consegnata una dotazione completa di sacchi per la raccolta degli imballaggi.I materiali di scarto devono essere confezionati e lasciati, sulla base di specifiche modalità, all'interno del proprio spazio vendita, i trasgressori sono passibili di ammenda, come prevede il Regolamento Comunale. Nuova organizzazione sperimentale dello spazzamento notturno/diurno nel Quartiere 2 (zona Cure-Campo di Marte)L'obiettivo del progetto sperimentale, attivo da febbraio, è adeguare le frequenze della pulizia notturna alla produzione di rifiuti stradali e al tempo stesso ridurre le strade interessate dal divieto di sosta (e quindi il disagio dei cittadini). In concreto la pulizia notturna rimarrà settimanale in alcune zone mentre nelle altre diventerà quindicinale oppure mensile. Questo comporterà minori problemi per la sosta e, per garantire comunque un adeguato livello di pulizia delle strade, sarà attivato un servizio di spezzamento manuale attraverso l'introduzione dello "spazzino di zona". Prevista anche la realizzazione di una stazione ecologica. Il progetto è già definito, sarà oggetto di una specifica campagna di comunicazione alla cittadinanza ed entrerà in funzione entro febbraio.Sono allo studio ulteriori progetti in collaborazione con le varie direzioni del Comune, le società partecipate, le associazioni di categoria. (mf)