Divieto per i mezzi euro zero, Bianchi, Stella (FI) e Alessandri (AN): «Restiamo allibiti davanti alle ultime dichiarazioni del capogruppo DS Formigli»
«Restiamo allibiti davanti alle ultime dichiarazioni del capogruppo DS Alberto Formigli sull'ordinanza che blocca i veicoli euro zero e le cui parole tendono a giustificare l'ennesimo errore della giunta come un semplice errore attribuibile ai cittadini». E' quanto hanno dichiarato i dichiarano i consiglieri Jacopo Bianchi, Marco Stella (Forza Italia) e Stefano Alessandri (Alleanza Nazionale).« In questa città sbagliano solo i cittadini - hanno aggiunto Bianchi, Stella ed Alessandri - secondo la maggioranza i cittadini non sono riusciti a recepire le lodevoli intenzioni della giunta. "La città non era ancora riuscita a mettere in atto tutto quanto fosse necessario per dare il proprio contributo" dice Alberto Formigli».«Peccato che la maggioranza non abbia colto l'occasione per prendersi le proprie responsabilità su una ordinanza importante hanno commentato i tre esponenti del centrodestra - che tocca aspetti determinanti della vita personale e sociale, quali l'economia famigliare: non dimentichiamo che alcuni cittadini saranno costretti a restringere il proprio tenore di vita per cambiare un mezzo che aveva tutte le carte in regola per poter continuare a viaggiare. Si tratta di un provvedimento sottoscritto senza alcuno studio preventivo e senza alcun criterio logico, basti pensare che laderoga ai malati che necessitano di fare analisi presso le strutture sanitarie è ancora allo studio per una firma che arriverà, forse, solo la settimana prossima, basti vedere anche ad alcune deroghe che si intendono concedere e che creano una netta e pericolosa disparità tra cittadini».«Quelle di Formigli, sono parole inammissibili hanno concluso Bianchi, Stella e Alessandri - ciò che risulta è solo una totale disinformazione e di questo non si possono incolpare i cittadini, chiediamo al presidente del consiglio comunale che si faccia garante del rispetto che meritano i cittadini, veri detentori del potere decisionale in una assemblea democratica quale è, appunto, il consiglio comunale di Firenze». (fn)