Incontro in Regione sull'istituto farmaceutico militare

Prosegue l'impegno del consiglio comunale a salvaguardia dell'istituto chimico farmaceutico militare. Ieri, alla sede della Regione Toscana, si è tenuto un incontro al quale hanno partecipato i consiglieri Susanna Agostini, Enrico Bosi e Anna Soldani ed i rappresentanti dell'assessorato regionale alla salute, dell'agenzia nazionale industrie difesa, della "Officina farmaceutica" di Santa Maria Novella e dell'istituto farmaceutico militare.«Un contributo significativo – hanno spiegato i tre consiglieri – ci è stato proposto dalla "Officina farmaceutica", un'antica realtà che negli ultimi anni ha incrementato la propria espansione nel mondo. Si tratta di un'opportunità per garantire lavoro e sviluppo produttivo per la nostra città».«Abbiamo il dovere di valorizzare e riportare il Farmaceutico alla piena attività - hanno concluso i tre consiglieri – garantendo la produzione di specialità sempre più aggiornate e appropriate alle nuove richieste di salute. Colossali holding internazionali stanno ormai assorbendo le piccole imprese, per questo sentiamo la necessità di salvaguardare importanti realtà pubbliche. Nei prossimi giorni proseguiranno gli approfondimenti con tutti i soggetti interessati e sarà presentato in prossimo consiglio comunale il risultato del lavoro che abbiamo svolto».Nel maggio dello scorso anno l'assemblea di Palazzo vecchio aveva approvato all'unanimità una mozione per chiedere «al Governo, alla Regione, alla azienda sanitaria ed a quella ospedaliera universitaria di Careggi, di mantenere ed incrementare l'attività e la produzione di importanti farmaci nell'istituto farmaceutico militare». (fn)