Toccafondi e Grazzini (FI): «Ripensare la "Fondazione per la cultura" alla luce della gestione e dei soldi spesi in questi anni per Firenze Mostre»
Un «ultimo appello all'intelligenza e al buonsenso perché si possa ripensare la "Fondazione per la cultura" alla luce della gestione, dei bilanci e dei soldi chiesti ai cittadini in questi anni per Firenze Mostre spa» è stato lanciato dal vicecapogruppo di Forza Italia Gabriele Toccafondi e dal consigliere provinciale Graziano Grazzini.«Dal 2003 al 2005 hanno ricordato i due esponenti del centrodestra - Firenze Mostre spa ha avuto 4 milioni di euro di perdite ma adesso i soldi per ripianare non bastano e Comune e Provincia devono riaprire il portafogli. Questa società per azioni che, tra l'altro, gestisce palazzo Strozzi e Forte Belvedere, che ha come soci istituti di credito e fondazioni bancarie nonchè il Comune e la Provincia, che deve organizzare, gestire, e possibilmente vendere mostre, dovrebbe fare, almeno sulla carta, il bene di Firenze. Ebbene questa stessa società dal 2003 ad oggi ha chiesto qualcosa come 4milioni di euro al territorio. In un paese normale doveva conseguire almeno il pareggio di bilancio e così, alla luce dei risultati gestionali, i suoi vertici avrebbero dovuto dimettersi e la società chiudere. In un paese anche meno normale, gli assessori alla cultura che ne hanno tessuto ogni lode avrebbero almeno dovuto chiedere scusa per il fatto che tante risorse pubbliche erano andate ad una spa sempre in perdita che non doveva gestire un servizio di pubblica utilità ma le mostre a Firenze». «I fatti ci dicono che questo non sembra essere un paese normale hanno commentato Toccafondi e Grazzini perché, al massimo, la società si trasforma, i soci si aggiustano, i costi fissi restano, non c'è uno straccio di piano industriale o un programma delle mostre per il 2006 e gli assessori competenti ci verranno pure a dire che è nata una nuova società che farà il bene di Firenze.Invece ricordiamo che il bilancio 2003 si è chiuso con un disavanzo di oltre 2milioni di euro, quello del 2004 si è chiuso con un disavanzo di 607mila euro. Quello attuale con quasi 1milione di euro di perdite. Per ripianare il deficit si è ricorso ad un aumento di capitale che ha visto il conferimento dell'uso per 29 anni di palazzo Strozzi ed entrare nel capitale azionario la Provincia con un importo di 1milione e 300mila euro. Nel 2005, nonostante i proclami, gli intenti, gli abbagli e i soldi versati, nonostante le mostre che dovevano portare all'equilibrio di bilancio come quella di Folon al Forte Belvedere, mostra alla quale il Comune ha contribuito economicamente, la cifra di disavanzo è altissima».«Ma c'è di più hanno concluso i due consiglieri di Forza Italia - perchè oltre i 500mila euro messi dal Comune a dicembre adesso si scopre che il Comune deve versare altri 147mila euro e la Provincia 280mila euro: tra il 2004 e il 2005, dunque, il Comune ha dovuto versare quasi 1 milione di euro e la Provincia 280mila euro solo per coprire le perdite oltre ad 1,3milioni di euro versati dalla Provincia per entrare nella compagine societaria. Un bell'investimento che potrebbe continuare visto che a breve dovrebbe nascere la "Fondazione per la cultura" che non potrà che ricalcare i bilanci della "gemella siamese" Firenze Mostre spa». (fn)