Blocco Euro 0, Razzanelli (UDC): «Basta con le soluzioni tampone, ora serve un serio piano della mobilità»
«L'ennesima toppa ad un sistema di mobilità approssimativo, in cui l'unica certezza è l'assenza di un preciso quadro di riferimento». Lo ha detto il capogruppo dell'UDC Mario Razzanelli a proposito proposito dell'ordinanza che ferma i veicoli Euro 0 ventiquattro ore su ventiquattro e per tutta la settimana.«Siamo di fronte ad una maggioranza che va a tentoni - ha commentato l'esponente del centrodestra - e lo dimostra il fatto che dopo solo due giorni dall'entrata in vigore del provvedimento già si pensa ad istituire, in fretta e furia e sotto l'onda di proteste furiose da parte dei cittadini meno abbienti, misure per rendere meno amara' la pillola».Secondo Razzanelli «quello che manca, e che per quindici anni gli amministratori di questa città non sono stati in grado di realizzare, è un vero sistema di mobilità alternativa. Non si può chiedere ai cittadini di lasciare l'auto e il motorino a casa quando i servizi pubblici sono inefficienti, e soprattutto sono assenti infrastrutture come la metropolitana sotterranea, la tangenziale, il cosiddetto 'tubone', le linee flash' degli autobus e degli adeguati parcheggi scambiatori».«Purtroppo - ha concluoso il capogrupppo dell'UDC - non esiste una pianificazione complessiva delle esigenze odierne e future di Firenze, come dimostra la decisione di procedere con la costruzione di un'antistorica tramvia, che avrà il solo effetto di affossare ancor di più l'economia del territorio. Basta dunque con le soluzioni avventate e i provvedimenti tampone che, se potevano andar bene quindici anni fa, adesso non sono che la dimostrazione di un'incapacità di governare da parte di una Sinistra ormai divisa anche sulle questioni fondamentali». (fn)