Divieto Euro 0, l'assessore Bevilacqua ai comitati dei cittadini: "Presto un tavolo con gli assessori competenti"
"L'ordinanza in vigore dal 1 gennaio e che vieta la circolazione alle autovetture e autoveicoli Euro 0 rientra fra i provvedimenti che il Comune predispone nella lotta all'inquinamento. E si tratta di un'ordinanza che applica un accordo di programma regionale del 2003 che coinvolge 16 comuni toscani. Quest'anno l'accordo è stato rinnovato con l'aggiunta di altri 7 comuni". E' quanto ha detto l'assessore alla partecipazione Cristina Bevilacqua nel corso dell'incontro sui nuovi provvedimenti anti-smog, richiesto da alcuni comitati dei cittadini, che si è svolto stamani a Palazzo Vecchio nella sala di Lorenzo."Quelle espresse dai comitati sono osservazioni e proposte che abbiamo recepito ha detto l'assessore Bevilacqua- che verranno sottoposte agli assessori competenti e a alla Giunta e saranno oggetto di un altro incontro da fissareil prima possible".L'amministrazione comunale ha cominciato nel 2003, l'anno dell'accordo di programma, ad annunciare che uno degli obiettivi per ridurre l'inquinamento era quello di ridurre in modo graduale la circolazione dei mezzi più inquinanti senza ricorrere a provvedimenti d'urgenza', ma impostando un programma preciso e a tappe che fin da subito prevedeva il divieto di circolazione alle auto e motorini inquinanti (euro 0) entro il 2006 proprio come prevedono le norme europee.Nel febbraio nel 2003 era stata infatti vietata la circolazione per due giorni alla settimana alle auto non catalitiche, ai vecchi diesel immatricolati entro il 1993 e ai motorini non catalizzati. Lo stop due giorni settimanali ai mezzi inquinanti è durato fino al 31 dicembre 2004. Dal 1 gennaio 2005 i giorni di blocco sono diventati tre e in alcuni periodi dell'nno si sono aggiunte le targhe alterne."Si tratta - ha aggiunto l'assessore Bevilacqua- dell'esito di un lavoro che prosegue da tempo e che segue le indicazioni che ci arrivano dall'Unione europea".Nel corso dell'incontro l'assessore ha parlato anche degli incentivi già confermati per il 2006 che consentiranno di trasformare i mezzi a gpl o metano. "Dal 1 gennaio - ha aggiunto la Bevilacqua- il Comune di Firenze si impegna a dare l'incentivo a coloro che presenteranno la fattura della trasformazione anche se le risorse regionali non saranno immediatamente disponibili".Chiarimenti anche per quanto riguarda le multe fatte nella giornata di ieri dalla Polizia municipale. In tutto sono stati fatti 60 controlli sulle autovetture dalle pattuglie degli agenti sparsi in città. Le multe elevate sono state in tutto dieci. Ma nessuna per violazione dell'ordinanza di divieto Euro 0. Le multe fatte erano tutte per infrazioni al codice della strada. Controlli anche sugli autobus turistici, sia ai Check Point che in città e al parco autobus di Ataf e delle linee extraurbane. Anche in questo caso tutto in regola e nessuna infrazione.(lb)