Incontro di auguri del sindaco alla stampa fiorentina: "Per Firenze nel 2006 impegno su cultura, coesione sociale e decoro della città"
Lavorare sui temi culturali, perché la cultura è una carta importante da giocare per il rilancio più generale della città; mantenere la coesione sociale, impegnandosi in particolare sulle politiche per gli anziani e per i giovani; migliorare la vita quotidiana della città, con la campagna per il decoro che partirà in gennaio. Sono questi i tre principali obiettivi per il 2006 indicati stamani dal sindaco Leonardo Domenici nel tradizionale incontro di auguri con la stampa fiorentina."Uno degli aspetti negativi di quest'anno è stato soprattutto legato alla situazione economica: anche il nostro territorio, pur solido economicamente, ha risentito del quadro generale del paese ha detto Domenici Devo dire però che in questi ultimi mesi si sono visti segnali di ripresa confortanti per il futuro: mi riferisco in particolare alle presenze turistiche, e ai consumi di questo Natale, che le associazioni di categoria ci dicono essere in crescita. Sono segnali timidi, ma bisogna lavorare tutti insieme per consolidarli. A questo proposito alcune delle iniziative che stiamo mettendo in cantiere, come la Fondazione per la cultura, possono essere un segnale molto concreto e fattivo, perchè il rapporto fra cultura ed economia è molto importante per la nostra città e può far convergere l'interesse di soggetti pubblici e privati". Per quanto riguarda il tema della coesione sociale e della solidarietà, Domenici lo ha definito fondamentale per la nostra città "anche se le risorse scarseggiano" e soprattutto per due aspetti: "gli anziani, in particolare quelli che abitano soli e che hanno bisogno di assistenza domiciliare; e i giovani, che oggi vivono un senso di incertezza per il futuro e per i quali le istituzioni locali non sempre possono fare abbastanza: ma sono temi su cui dobbiamo impegnarci". Sulla campagna per il decoro che partirà in gennaio, il sindaco ha ricordato che si tratterà di progetti specifici "per il controllo sociale del territorio e per la riqualificazione urbana. Un lavoro che dovranno portare avanti in primo luogo le istituzioni ha precisato Domenici ma mi auguro con la collaborazione attiva e responsabile dei cittadini".A chi gli chiedeva un commento su criminalità e sicurezza, il sindaco ha ribadito che "Firenze è una città che al confronto con le altre non mostra un maggiore livello di insicurezza, anzi; bisogna però tener conto della percezione da parte dei cittadini, che è qualcosa di diverso. E poi ultimamente abbiamo avuto alcuni gravi fatti di cronaca che hanno comprensibilmente colpito l'opinione pubblica: mi auguro quindi che le indagini in corso portino a risultati rapidi. E comunque, per quanto riguarda il controllo del territorio, come abbiamo ribadito con il nuovo prefetto, credo sia molto importante la collaborazione fra le istituzioni locali e le forze dell'ordine per rendere più sicura la nostra città".Infine, una domanda sull'ultima partita della Fiorentina e sui presuenti danni allo stadio di Empoli: "Io non ne sapevo niente, nessuno aveva parlato di incidenti; comunque è giusto che si accerti cosa è successo - ha detto Domenici - Una cosa però voglio ribadirla. La Fiorentina è una squadra che sta ottenendo risultati importanti; la società è in crescita; la tifoseria ha sempre dimostrato una grande maturità, ed ha superato anche quella sorta di 'esame di maturità sportiva' dopo la partita di Coppa Italia con la Juve. E' in crescita anche la simpatia verso la squadra viola. Allora non diamo di noi un'immagine negativa, non sporchiamo tutto questo con comportamenti da condannare. Comportamenti che comunque riguardano settori limitati, che proprio perchè una minoranza dovrebbero essere più facilmente isolati". (ag)