Distribuzione di 100 confezioni di "Quotidiano Responsabile", interrogazione di Amato (FI)

Una interrogazione «per avere chiarimenti sulla determinazione dirigenziale con la quale si affida alla Casa Editrice Missionaria Italiana la fornitura di 100 confezioni di "Quotidiano Responsabile" per una spesa di 450 euro» è stata presentata dal capogruppo di Forza Italia Paolo Amato.«La fornitura della strenna, finalizzata alla distribuzione a 100 fortunati cittadini o nuclei familiari – scrive Amato - rientra nelle attività del bizzarro "sportello eco-equo", come primo prezioso supporto e momento di informazione sulla eco-sostenibilità e nuovi stili di vita, con possibile monitoraggio dell'utilità di tale strumento».«Sul mercato – ha ricordato il capogruppo di Forza Italia – esistono strumenti analoghi che consentono di unire alla finalità tipica di un calendario l'utilità di conoscere una serie di consigli e notizie preziose su argomenti di vita quotidiana elargendo, a poco prezzo, perle di autentica, antica e sperimentata saggezza, tanto da trovare larghissima fortuna e diffusione, ben superiore a quella dei calendari che mostrano beltà nostrane e non». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:INTERROGAZIONEOggetto: per avere chiarimenti in merito alla distribuzione di 100 confezioni di "Quotidiano Responsabile" (libro+calendario 2006)Il sottoscritto Consigliere Comunale,Vista la determinazione dirigenziale n. 10798 del 13 dicembre 2005 con la quale si affida alla Casa Editrice Missionaria Italiana la fornitura di n. 100 confezioni (libro e calendario 2006) di "Quotidiano Responsabile" per una spesa di euro 450,00;Considerato che la fornitura della strenna, finalizzata alla distribuzione a 100 fortunati cittadini o nuclei familiari, rientra nelle attività del bizzarro Sportello Eco-Equo, come primo prezioso supporto e momento di informazione sulla eco-sostenibilità e nuovi stili di vita, con possibile monitoraggio dell'utilità di tale strumento;Ricordato come nel dicembre 2004 una determinazione dirigenziale dispose e finanziò la stampa di n. 700 calendari denominati "Quotidiano Responsabile" sui nuovi stili di vita e rilevato il forte divario tra le 700 copie del calendario 2005 e le 100 del 2006;Rilevato come esistano sul mercato strumenti analoghi che consentono di unire alla finalità tipica di un calendario l'utilità di conoscere una serie di consigli e notizie preziose su argomenti di vita quotidiana (proverbi, previsioni meteorologiche, lunario, consigli per l'agricoltura, la bellezza, la salute, le stelle, l'economia domestica, la riutilizzazione degli avanzi di cucina, etc.) elargendo, a poco prezzo, perle di autentica, antica e sperimentata saggezza, tanto da trovare larghissima fortuna e diffusione, ben superiore a quella dei calendari che mostrano beltà nostrane e non;Ricordato come i proventi di tali pubblicazioni vengano più utilmente finalizzati ad opere missionarie e di carità e riconoscendo che tale non è invece la natura della delega "nuovi stili di vita e consumo critico", così sagacemente e generosamente esercitata dall'Assessore competente;Richiamati alla memoria i dati sulle spese sin qui sostenute dall'Amministrazione per inculcare nelle menti dei propri sudditi gli indispensabili e virtuosi principi dei nuovi stili di vita eco-socio-sostenibili, del sobrismo, dell'acquisto solidale, principi che tuttavia non paiono certo ispirare l'azione dell'Assessore competente (del Sindaco e della Giunta comunale di Firenze), distintosi per le tante spese e gli inesistenti risultati;Considerato che secondo i principi della partecipazione democratica tutte, o quasi, le scelte dell'Amministrazione sono sottoposte al vaglio ed alla valutazione dei cittadini mediante concorsi di idee e progetti, incontri e quant'altro a ciò richiesto, ivi compresi incarichi e collaborazioni profumatamente pagati a professionisti e nonINTERROGA IL SINDACO PER SAPEREquali sono i criteri per la selezione dei 100 fortunati destinatari della confezione regalo "Quotidiano Responsabile";quali sono i motivi che hanno determinato la riduzione a 100 dei fortunati destinatari della confezione regalo, a fronte dei 700 del 2004 e se non si ritenga questo un segnale sul triste futuro che attenderà l'Assessorato agli stili di vita, grazie al maggior rigore imposto dalle finanziarie governative;se verrà fatta invece, più semplicemente, un'estrazione a sorte fra coloro che in questi anni hanno coraggiosamente ed interamente letto il "Piano comunale di coordinamento degli orari, dei tempi e degli spazi", attuandolo col seguire, nell'accompagnare i figli a scuola, il tracciato genialmente segnalato dai piedini bicolori, o segnalando a "Chi l'ha visto" la scomparsa dei bus inutilmente attesi alle fermate;se si intenda procedere all'individuazione dei destinatari conferendo un incarico a Frate Indovino, noto per l'infallibilità delle sue previsioni e per le sue capacità divinatorie e se non era più proficuo acquistare l'almanacco-calendario del celebre Frate;per avere copia dell'elenco dei fortunati destinatari dell'opera;per avere copia, a pagamento, dell'imperdibile confezione regalo, destinata a diventare un "cult" pari al calendario Pirelli;se ritenga opportuno affidare nuovi incarichi e collaborazioni, possibilmente ad personam, per sapere se la materia può diventare oggetto dei percorsi di partecipazione democratica e per compiere un monitoraggio sull'utilità dell'iniziativa, così come indicato dal provvedimento in oggetto;se i cento fortunati saranno ricevuti dal Sindaco ed insigniti con il Fiorino d'Oro, già conferito peraltro a minestrai e ristoratori locali;se ritenga opportuno predisporre la stampa di un apposito calendario che giornalmente informi i cittadini sull'aumento dell'ICI, della TIA, delle spese per i virtuosi Rom, sugli incarichi dell'Assessorato alla Partecipazione Democratica e degli altri assessorati, sugli sprechi nelle partecipate, sui prossimi acquisti immobiliari di Firenze Fiera, sulle nuove società che verranno costituite sulle ceneri di quelle fallite, sul ciclo degli impegni che impediscono al Sindaco di essere presente in Consiglio comunale, sui nuovi percorsi della tranvia, sulle nuove cantierizzazioni, sui prossimi volantinaggi degli assessori che piangono per gli effetti della finanziaria, etc., etc., etc.Paolo AmatoFirenze, 21 dicembre 2005