Il 21 dicembre all'Istituto Geografico Militare un convegno sulla figura di Ugo di Toscana

Un convegno sulla figura di Ugo di Toscana, come degna chiusura della mostra di atlanti e carte del territorio toscano dal XVI al XIX. L'iniziativa è dell'assessorato alle tradizioni fiorentine e dell'Istituto Geografico Militare a chiusura delle celebrazioni della Festa della Toscana. Il convegno, programma il 21 dicembre alle 10.30 presso la sede dell'Istituto (via Cesare Battisti 10), è stato presentato oggi in Palazzo Vecchio dall'assessore Eugenio Giani e dal comandante dell'Istituto Geografico Militare Renato De Filippis."Il marchese Ugo di Toscana – ha detto l'assessore Giani – è una figura centrale per la ripresa di sviluppo dell'alto Medio Evo. E' stato il primo dei marchesi sepolti a Lucca che fece la scelta di riportare a Firenze il capoluogo dell'allora Regione Toscana e fece diventare il bianco e il rosso i colori della città. Fu la madre Willa la fondatrice della Badia Fiorentina che in seguito Ugo arricchì come basilica del centro urbano. Ancora oggi va ricordata la sua funzione di capo di una Toscana che, attraverso la progenitrice Matilde di Canossa, tre generazioni dopo realizzò la prima cinta muraria e quindi il profilo di grande città. Abbiamo già deliberato che una piazza del nuovo polo universitario di Novoli, sarà intitolata a Ugo di Toscana".Fra i relatori del convegno, oltre all'assessore Giani, la storica dell'arte Anita Valentini, il coordinatore dell'area cultura della Regione Toscana Giambruno Ravenni e il docente di storia medievale all'Università di Siena Sergio Raveggi.Nel pomeriggio (ore 18.30) l'Amministrazione comunale ricorderà ufficialmente il marchese Ugo di Toscana nell'anniversario della morte avvenuta il 21 dicembre 1001. Con una messa alla Badia Fiorentina alla presenza del gonfalone della città, accompagnato dall'assessore alle tradizioni popolari Eugenio Giani.(fd)