Inquinamento, dal 1 gennaio Euro 0 fermi 24 ore su 24. L'assessore Del Lungo firma l'ordinanza anti-smog
Stop agli Euro 0 ventiquattro ore su ventiquattro a Firenze a partire dal 1 gennaio. L'ordinanza che dà il via libera al provvedimento di limitazione al traffico e che sarà in vigore 7 giorni su 7 è stata firmata questa mattina dall'assessore all'ambiente Claudio Del Lungo e conferma quanto già annunciato dal Comune a fine novembre.Come noto l'ordinanza riguarda quattro tipologie di veicoli , le autovetture e autoveicoli a benzina e diesel adibiti al trasporto merci inferiori a 3,5 tonnellate Euro 0, i ciclomotori Euro 0 a due e tre ruote "Si tratta ha spiegato Del Lungo-, di un'ordinanza concordata con gli altri comuni dell'area e che è a sua volta coerente con l'Accordo firmato in Regione il 13 ottobre 2003 e che prevedeva dal 1 gennaio il divieto totale di transito delle auto, ciclomotori e veicoli adibiti al trasporto merci (inferiori a 35 quintali), cosiddetti Euro 0, ovvero i non catalizzati".Il provvedimento che scatterà il 1 gennaio ha pochissime deroghe. Il via libera infatti è consentito a chi ha già in mano un contratto di acquisto per una nuova vettura o ciclomotore, agli invalidi e alle auto storiche (solo se iscritte nei registri), in uscita dalla città il sabato e la domenica, per le revisioni e in servizio per manifestazioni varie come matrimoni. La deroga per i veicoli in transito per operazioni di manutenzione o revisione, a condizione che siano in possesso di autocertificazione (in carta libera) che dovrà contenere gli estremi del veicolo, le indicazioni dell'orario, del luogo di partenza e di destinazione, oltre ad un'attestazione di prenotazione delle operazioni di manutenzione. La documentazione andrà mostrata su richiesta degli agenti della Polizia municipale. E poi un'altra deroga per i veicoli Euro 0 che si rechino alla rottamazione o alla restituzione al concessionario e che siano naturalmente in possesso dell'autocertificazione che dimostri ciò che stanno facendo.L'assessore poi fa alcune considerazione anche sugli autobus Euro 0 adibiti al trasporto pubblico locale che in base all'accordo di programma saranno messi al bando solo la domenica."I divieti per i bus sono stati adottati proprio perché vengono ascoltati i cittadini che segnalano l'opportunità di interventi nei confronti di veicoli che inquinano quanto 100 180 auto. Siamo usciti dalla fase dei blocchi estemporanei in emergenza (targhe alterne, blocchi selettivi improvvisi ha confermato l'assessore Del Lungo- e siamo definitivamente passati a provvedimenti programmati su tre anni. Per gli autobus, che è un servizio pubblico, dare un anno di tempo per il ricambio del parco Euro 0 non è soltanto ragionevole, ma equilibrato e responsabile. In questo modo ha aggiunto Del Lungo-, in 12 mesi arriveremo alla eliminazione di tutti gli autobus più inquinanti, mentre le autovetture private avranno 2 anni di tempo (dal 1 gennaio 2004)."(lb)