Donzelli (AN) replica a Scelli: «La giovane destra italiana non ha bisogno né di scintille né di tutor»
«La giovane destra italiana non ha bisogno né di scintille né di tutor». Così il consigliere di Alleanza Nazionale e presidente nazionale di Azione Universitaria Giovanni Donzelli commenta le dichiarazione di Maurizio Scelli, ex commissario straordinario della Croce Rossa Italiana, a proposito dell'niziativa della primavera scorsa in cui aveva richiamato, a Firenze, giovani per l'avvio di un movimento politico.«Non per fare inutili polemiche ha aggiunto il presidente del movimento universitario di AN ma invito Scelli, al quale va tutta la nostra stima per l'ottimo operato alla guida della Croce Rossa, a informarsi maggiormente sui movimenti giovanili vicini al centrodestra che quotidianamente con migliaia di giovani animano piazze, università e comunità giovanili in tutta Italia. Azione Universitaria, sulle orme dello storico FUAN, è presente nelle università italiane fin dal dopoguerra ed ha accompagnato e formato le classi dirigenti del Paese. A Scelli, dopo Firenze, non interessano i numeri ma le idee camminano sulle gambe degli uomini e nelle istituzioni studentesche noi possiamo contare su centinaia di eletti votati da decine di migliaia di coetanei».«Capisco la "sindrome di Peter Pan" ha concluso Donzelli - ma non credo si possa dar vita ad un vero movimento giovanile senza tener conto della propria carta di identità». (fn)