Torna in commissione la risoluzione di Cellai (AN) sulla cerimonia di premiazione della "Mezzaluna d'Oro"
Torna in commissione cultura la risoluzione del vicecapogruppo di AN Jacopo Cellai sulla cerimonia di premiazione della "Mezzaluna d'Oro" organizzata dalla "Islamic anti-difamation league". Il documento, che è stato sottoscritto anche dal capogruppo di AN Riccardo Sarra e dai consiglieri Stefano Alessandri, Gaia Checcuci e Giovanni Donzelli, impegna anzitutto il sindaco «a non concedere in futuro alcun locale del Comune a questa associazione» e «a prendere pubblicamente le distanze dalla Iadl e dalla sua portavoce».«In primo luogo ha ricordato Cellai per le accuse di razzismo antislamico ed antisemita rivolte dalla Iadl ad Oriana Fallaci e dunque a tutti coloro che la sostengono. Senza poi dimenticare le azioni intraprese dalla portavoce di tale associazione, Dacia Valent, che gestisce un sito sul quale, come testimoniato da vari quotidiani, Magdi Allam viene definito "l'archetipo della capra sedicente islamica", Abu Ammar Arafat "l'uomo più odiato dai bastardi sionisti e più amato dagli amanti della libertà" e dove si giustifica e si mostra comprensione per l'assassinio del regista olandese Theo Van Gogh».«Hamza Piccardo, segretario generale dell'Ucoii ha aggiunto il vicecapogruppo di AN - ha parlato dell'Italia dicendo che "sembra di stare in un paese dittatoriale dove quando si incontra un poliziotto le persone devono abbassare lo sguardo". Sharif el Saba ha invece parlato di civiltà degli esponenti dell'opposizione che manifestavano in sala a differenza dei quotidiani che li rappresentano politicamente. Infine Mauro Bertini, che a proposito del Presidente del consiglio ha detto che "si è comprato la Repubblica" e che a proposito dei nostri connazionali caduti a Nassiriya ha ribadito "che non sono martiri, ma a pagamento sì
della mancanza di lavoro"».La risoluzione chiede poi al sindaco «di prendere pubblicamente le distanze dalle dichiarazioni di Piccardo, per il quadro fasullo che ha tracciato dell'Italia e per le sue parole tese ad incitare uno scontro piuttosto che un dialogo tra le religioni. Di Sharif el Saba per l'insensatezza e la gravità delle sue accuse di inciviltà nei confronti dei quotidiani di centrodestra e di Bertini per l'offesa che ha recato ai familiari delle vittime di Nassiriya e alla coscienza dell'intero popolo italiano».«Il fatto di riportare in commissione cultura la risoluzione ha commentato Cellai - per una disamina più approfondita di ciò che è stato detto nel corso della manifestazione della Iadl conferma la rilevanza e la validità della nostra denuncia circa quanto è avvenuto. Approfondire fatti di questo genere è un dovere istituzionale prima ancora che una scelta politica». (fn)Questo il testo della risoluzione:Tipologia: risoluzioneSoggetto proponente: Jacopo CellaiAltri firmatari: Stefano Alessandri-Giovanni Donzelli-Gaia Checcucci-Riccardo SarraOggetto: cerimonia di premiazione tenuta in Palazzo Vecchio dalla Iadl in data 07/12/2005Il Consiglio ComunalePremesso che in data 07/12/2005 si è svolta in Palazzo Vecchio la cerimonia di premiazione di varie personalità organizzata dalla Iadl;Rilevata l'assoluta assenza di un parere e di un'opinione del Consiglio Comunale in merito all'opportunità e alla legittimità di Viste le accuse di razzismo antislamico ed antisemita rivolte dalla Iadl ad Oriana Fallaci e dunque a tutti coloro che La sostengono;Considerate le azioni intraprese dalla portavoce della Iadl, Dacia Valent, che gestisce un sito sul quale, come testimoniato da vari quotidiani, Magdi Allam viene definito "l'archetipo della capra sedicente islamica", Abu Ammar Arafat "l'uomo più odiato dai bastardi sionisti e più amato dagli amanti della libertà" e dove si giustifica e si mostra comprensione per l'assassinio di Theo Van Gogh;Sentite le dichiarazioni degli intervenuti e in modo particolare di:Hamza Piccardo, segretario generale dell'Ucoii, che ha parlato dell'Italia dicendo che "sembra di stare in un paese dittatoriale dove quando si incontra un poliziotto le persone devono abbassare lo sguardo",
"abbiamo paura solo di Dio, solo a Lui risponderemo"Sharif el Saba che ha parlato di civiltà degli esponenti dell'opposizione che manifestavano in sala a differenza dei quotidiani che li rappresentano politicamente;Mauro Bertini, che a proposito del Presidente del consiglio ha detto che "si è comprato la Repubblica" e che a proposito dei nostri Connazionali caduti a Nassiriya ha ribadito"che non sono martiri, ma a pagamento sì
della mancanza di lavoro"IMPEGNA IL SINDACO A:1 non concedere in futuro alcun locale del Comune alla suddetta associazione;2 a prendere pubblicamente le distanze dalla Iadl e dalla sua portavoce in particolare per tutti i motivi sopra espressi;3 a prendere pubblicamente le distanze dalle dichiarazioni dei personaggi sopra menzionati, in modo particolare a : Piccardo, per il quadro fasullo che ha tracciato dell'Italia e per le sue parole tese ad incitare uno scontro piuttosto che un dialogo tra le religioni; Sharif el Saba per l'insensatezza e la gravità delle sue accuse di INCIVILTA' nei confronti dei quotidiani di centro-destra; Bertini, per l'offesa che ha recato ai familiari delle vittime di Nassiriya e alla coscienza dell'intero Popolo italiano.Jacopo CellaiRiccardo SarraStefano AlessandriGaia CheccucciGiovanni Donzelli