Rifondazione e Unaltracittà/unaltromondo: «Domenici si ricordi del 13% di elettori di sinistra che votò contro di lui soltanto un anno e mezzo fa»
«Il sindaco Domenici sarà contento per il riconoscimento ricevuto da un sondaggio del "Sole 24 ore" che gli ha conferito il 2° posto fra i sindaci italiani nel gradimento dei propri concittadini subito dietro Veltroni, ma farebbe bene a ricordarsi che alle elezioni scorse, che rappresentano il vero "indice di gradimento" democratico, è stato costretto al ballottaggio dal 13% dell'elettorato di sinistra».E' quanto hanno dichiarato la capogruppo di Rifondazione Comunista Anna Nocentini, i consiglieri Leonardo Pieri e Pierluigi Ontanetti e della capogruppo di Unaltracittà/unaltromondo Ornella De Zordo.«Appena un anno e mezzo fa hanno aggiunto - questo fu il risultato della coalizione che vedeva Rifondazione Comunista, Unaltracittà/unaltromondo e il coordinamento dei comitati cittadini opporsi ad una amministrazione che nei cinque anni precedenti aveva esasperato i rapporti con la società fiorentina e spaccato la sinistra conducendo politiche neoliberiste e subalterne alle logiche di mercato. Anche in questi mesi Domenici non ha modificato nessuna delle posizioni assunte in passato, non tollerando contestazioni e dissenso sull'operato suo e della sua giunta, continuando ad avere un atteggiamento sordo nei confronti dei cittadini che chiedono scelte diverse sulla città e di nessuna sensibilità verso l'opposizione di sinistra in consiglio comunale, nonostante il nostro impegno in tantissimi percorsi unitari in consiglio e fuori. Crediamo che il consenso registrato dal "Sole 24-Ore" sia riferito più alla battaglia che Domenici ha intrapreso come presidente dell'ANCI contro il governo Berlusconi e che gli hanno dato grande visibilità mediatica, piuttosto che per le scelte amministrative che hanno dovuto sempre fare i conti con la contrarietà molte volte dimostrata dai cittadini, dalle associazioni e dai movimenti».«Continueremo quindi a condurre una opposizione determinata a questa giunta hanno concluso i quattro consiglieri - pur continuando a dialogare con tutte le forze del centrosinistra nel tentativo di cambiare strada rispetto ai temi della mobilità, del lavoro, della casa e dell'inclusione sociale, consapevoli delle nostre ragioni e di quelle dei cittadini, ma anche del fatto che con questo sindaco tutto ciò sarà molto, molto difficile». (fn)