Firenze - Lima: domani gli alunni fiorentini e i ragazzi peruviani si incontrano per dire no alla schiavitù minorile
Due mondi lontanissimi e diversi si incontreranno domani per dare vita al gemellaggio "Firenze-Lima Oltre la schiavitù minorile". Sono i bambini ed i ragazzi lavoratori peruviani Manthoc delle baraccopoli di Villa El Salvador (periferia di Lima) e di Ayacucho, e gli alunni di terza media della scuola "Beato Angelico" di Firenze. L'incontro si svolgerà alle 10,45 nell'aula magna della scuola media fiorentina in via Leoncavallo 12. Insieme proseguiranno in un percorso di scambio di esperienze, di racconti, e di conoscenze, per mettere a confronto i differenti stili di vita, le problematiche e le aspettative dei ragazzi peruviani e di quelli fiorentini.Saranno presenti all'incontro l'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri, Luciano Rossetti direttore Soci e Consumatori Unicoop Firenze, Francesca Chiavacci presidente dell'Arci, comitato territoriale di Firenze, e Barbara Hoffman del Laboratorio Permanente per la Pace del Quartiere 5.Gli alunni fiorentini nelle scorse settimane hanno ospitato la mostra fotografica realizzata da Arci e Unicoop Firenze sulle attività del Manthoc ed hanno approfondito assieme agli insegnanti la tematica del lavoro minorile in Perù e nel mondo.L'incontro di domani è una delle tappe del viaggio toscano dei ragazzi Manthoc, giunti in Italia per conoscere i promotori ed i sostenitori dei progetti di solidarietà Attivarci (Arci) e Il Cuore si scioglie' (Unicoop Firenze) nelle Case di promozione integrale del movimento Manthoc, strutture in cui i piccoli lavoratori possono stare insieme, istruirsi, e insieme affrontare e risolvere i problemi quotidiani.Il Manthoc è il movimento dei giovani operai cristiani per la difesa dei diritti dei minori che lavorano (i NATs, Niños Adolescentes Trabajadores), nato negli anni settanta su iniziativa di altrettanti giovani lavoratori che a loro volta erano stati niños de rua e decisero di difendere non solo il loro lavoro ma anche quello delle nuove generazioni di bambini, organizzandoli in sindacati autonomi. (pc)