Bosi (FI): «Condannare le recenti, deliranti dichiarazioni del presidente iraniano»
Questo il testo dell'intervento del consigliere di Forza Italia Enrico Bosi:«Le ulteriori e deliranti dichiarazioni del Presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad e dei suoi più stretti collaboratori che, per l'ennesima volta, hanno esternato i loro incredibili convincimenti che lo Stato di Israele debba scomparire e che, essendo la Germania e l'Austria, responsabili, a loro dire, dell'Olocausto (peraltro messo in dubbio), dovrebbero ospitare gli ebrei che attualmente vivono in Medio Oriente, rendono necessario un intervento da parte del Sindaco Leonardo Domenici e dell'Assessore alle Relazioni Internazionali Eugenio Giani.Come sappiamo il nostro Comune è gemellato con Isfahan, una città ricca di tesori d'arte ed espressione di grande cultura, ma anche la città dove si sta preparando la bomba atomica iraniana.Sarebbe quindi opportuno che le nostre autorità cittadine rendessero note al Sindaco della città iraniana i nostri sentimenti e le nostre preoccupazioni per questa politica aggressiva e foriera di lutti che i vertici iraniani esprimono ormai quasi quotidianamente, giustificando nei confronti dell'Iran l'epiteto di "stato canaglia".Una lettera, altrettanto dura ed incisiva, dovrebbe essere inviata anche all'ambasciata iraniana a Roma, ricordando il pericolo della proliferazione nucleare che può essere causa, viste le insensate dichiarazioni dei vertici iraniani, di un conflitto atomico dalle conseguenze inimmaginabili.Se le provocazioni e le minacce iraniane alla pace dovessero continuare sarò costretto a chiedere, a nome del mio gruppo consiliare, con la morte nel cuore, che l'Amministrazione prenda la sofferta decisione di congelare i rapporti gemellari con la città di Isfahan».(fn)