Legge Finanziaria, Domenici: "Se non sarà sarà cambiato il patto di stabilità, Comuni pronti a non rispettarlo"

L'assenza di interventi sulla qualità della spesa pubblica, ma anche bilanci poco chiari e trasparenti. Questo il quadro denunciato dal sindaco e presidente dell'Anci Leonardo Domenici che oggi, in occasione della presentazione a Roma del VII Rapporto annuale sulla fiscalità locale realizzato annualmente dal Consorzio Anci–Cnc, ha ribadito la posizione dei Comuni nei confronti del patto di stabilità contenuto nella legge Finanziaria. "Non possiamo parlare di patto di stabilità – ha spiegato Domenici – ma di imposizione di stabilità. Quindi se alla Camera e al Senato il patto uscirà senza le opportune modifiche, allora da parte nostra sarà giusto non rispettarlo. In questa direzione, ciascun Comune deciderà autonomamente sulla linea cui attenersi". Domenici ha quindi ribadito l'importanza di un intervento nei termini di qualità: "un intervento di carattere qualitativo e indifferenziato – ha detto – è ingiusto e sbagliato". Secondo Domenici i margini di tempo per una correzione del patto ci sono, "tuttavia – ha ribadito – è necessario introdurre quei principi di trasparenza e chiarezza tra le istituzioni che sono elementi fondamentali per poter lavorare, altrimenti – ha concluso – non è possibile ipotizzare una situazione più positiva per il futuro". (segr-red)