Paolo Amato (FI) scrive alla presidente Capalad per protestare dell'ospitalità, in Sala Incontri, per la "Mezzaluna d'oro"

Il capogruppo di Forza Italia Paolo Amato ha inviato una lettera aperta alla presidente del Consiglio degli Stranieri per protestare dell'ospitalità che è stata offerta, in Sala Incontri, alla Islamic anti-difamation league' per la premiazione della "Mezzaluna d'Oro" al sindaco di Firenze Leonardo Domenici. (pc)Segue lettera:Cara Presidente,protesto formalmente per il fatto che il Consiglio degli Stranieri abbia fissato la "Sala incontri" di Palazzo Vecchio, per metterla a disposizione della ‘Islamic anti-difamation league', che, come sappiamo, assegnerà la Mezzaluna d'Oro: al Sindaco di Firenze Domenici (per aver rifiutato qualsiasi riconoscimento a Oriana Fallaci); al Sindaco di Marano Bertini (per aver cancellato dalla sua città la via dedicata ai martiri di Nassyria , onde intestarla a Yasser Arafat); al giudice Forleo (per aver liberato il marocchino Daki, accusato di terrorismo internazionale).Le ricordo che la ‘Islamic anti-difamation league' è un'associazione di dubbia natura, nota soprattutto per aver deciso di presentarsi come parte civile al processo che vede la Fallaci accusata dall'integralista islamico Adel Smith e per essersi impegnata in una sistematica diffamazione della nostra concittadina.Tanto che due dirigenti della ‘Islamic anti-difamation league', Hasna Marik e Dacia Valent, proprio in questi giorni hanno dichiarato che Oriana Fallaci è come Hitler e che i suoi libri costituiscono il nuovo Main Kanpf! È una vergogna.Da un'associazione torbida come la Islamic anti-difamation league, il cui intento è evidentemente quello di ostacolare il processo di integrazione dell'Islam moderato, non mi aspetto certo atteggiamenti seri e responsabili. Ma da un organismo consultivo del mio Comune si!Trovo pertanto indecente il comportamento tenuto, in questa occasione, dal Consiglio degli Stranieri, il quale ha accettato di fare il valletto della Islamic anti-difamation league, prenotando addirittura una sala comunale in nome e per conto di questa associazione che aspira unicamente ad ergersi a nuova inquisizione islamica.Mi auguro che la "Sala incontri" così premurosamente prenotata per la Islamic anti-difamation league, non sia pagata dal Consiglio degli Stranieri!Sono indignato per quanto è stato fatto e credo, francamente, che il Consiglio degli Stranieri dovrebbe occuparsi di ben altre cose.