Elezioni in Palestina, Agostini, Amunni, Matteuzzi, Soldani (Ds): "Non abbiamo disertato la commissione e respingiamo le insinuazioni del consigliere Leonardo Pieri"

Insinuazioni da rispedire al mittente. E' quanto rispondono i consiglieri comunali Ds e membri della commissione pace Susanna Agostini, Gianni Amunni, Lucia Matteuzzi e Anna Soldani al consigliere di Rifondazione comunista Leonardo Pieri."Noi non abbiamo disertato la commissione pace ma, essendo stata convocata per le 12.30 di ieri in concomitanza con altre riunioni, per noi era difficile garantire la presenza. In ogni caso la commissione aveva il numero legale, ma si è conclusa in pochi minuti". Gli esponenti della Quercia precisano poi che "il ritiro della mozione è stata una libera scelta del consigliere Pieri. Non l'abbiamo chiesto noi".I consiglieri diessini poi entrano anche nel merito della questione, ovvero sull'invio di osservatori del Comune di Firenze alle elezioni in programma in Palestina il 25 gennaio. "Continuiamo a sostenere che per questo tipo di missione, vi sono già istituzioni internazionali, europei e nazionali preposti. Inoltre – precisano ancora . non ci risulta che alcuna richiesta ufficiale sia stata inoltrata direttamente al Comune di Firenze. Quindi, anche in considerazione del codice di autoregolamentazione che ci siamo dati rispetto alla sospensione delle missioni all'estero, pensiamo che queste debbano essere ridotte al minimo. E qualora se ne ravveda l'assoluta necessità ci si debba almeno raccordare con le istituzioni regionali al fine di evitare facili iniziative che possono sembrare soltanto propaganda" concludono Agostini, Amunni, Matteuzzi e Soldani. (mf)