L'8 dicembre in Porta Rossa "Scopri il Ceppo… e trova un regalo"

"Segui il Ceppo… e trovi il regalo". E' il titolo dell'iniziativa, organizzata dall'assessorato alle tradizioni fiorentine, dai negozianti di Porta Rossa e dalla Fondazione Tommasino Bacciotti, in programma l'8 dicembre (a partire dalle 15.30) in via Porta Rossa. La manifestazione è stata presentata in Palazzo Vecchio dall'assessore alle tradizioni popolari Eugenio Giani, da Donatella Ferrarsi Cavallina in rappresentanza dei negozianti di Porta Rossa e da Paolo Bacciotti presidente della Fondazione Tommasino Bacciotti."Un plauso sincero per questa iniziativa – ha sottolineato l'assessore Giani – a tutti coloro che hanno voluto riportare in vita questa tradizione popolare. Mi fa piacere che ciò si svolga i Porta Rossa una strada che ben si presta a iniziative del genere e che già in passato hanno riscosso grande successo. La finalità benefica poi fa sì che giovedì in molti, bambini e genitori, saranno in Porta Rossa per quella che è la ripresa di una tradizione che intendiamo riprendere e rivitalizzare".Nelle vetrine dei negozi (che hanno aderito) della celeberrima strada fiorentina i bambini dovranno cercare un piccolo gioco mimetizzato fra gli oggetti esposti. Il premio per la loro scoperta potrà essere ritirato in piazza di Parte Guelfa dove sarà allestito il Ceppo di Natale carico di doni offerti dalla Fondazione Tommasino Bacciotti. Allieteranno il pomeriggio i clown della Cooperativa Sociale Soccorso Clown, che collaborano coi maggiori ospedali della Toscana ed un coro gospel a cura dei bambini della scuola Padule di Bagno a Ripoli diretti dal maestro Nehemian Brown.Il ceppo fin dall'epoca medievale, era una struttura piramidale composta da tre pali di legno, connessi da tre o quattro piani ricolmi di frutta e doni da offrire la sera di Natale. Da questa usanza il nome di ceppo che andava a indicare il regalo natalizio. La tradizione antica andò a scomparire verso la metà del XIX secolo per poi ritornare per un breve periodo all'inizio del secolo scorso. Da quest'anno il ritorno che – scommette l'assessore Giani – diventerà un appuntamento fisso.(fd)