Unaltracittà/Unaltromondo aderisce alla manifestazione di domani contro la costruzione di nuovi inceneritori nella piana fiorentina

Unaltracittà/Unaltromondo ha aderito alla manifestazione contro la costruzione di nuovi inceneritori nella piana fiorentina che si terà domani a Sesto Fiorentino.«Ci rincresce - ha commentato la capogruppo Ornella De Zordo - che, nonostante le denunce da parte dei cittadini, dei medici di famiglia, delle associazioni ambientaliste, della società civile, la maggior parte degli amministratori locali perseveri "a testa bassa" verso la decisione irragionevole di costruire comunque impianti inquinanti che mettono a repentaglio la salute delle persone».«Nessuno - ha aggiunto - sembra considerare sul serio le alternative che puntano all'obiettivo "rifiuti zero", la strategia teorizzata dal professor Paul Connet che ha portato a risultati strabilianti negli Stati Uniti, in Australia, in Canada, realtà ben più complicate della nostra. Una strategia che, se non conduce in tempi brevi allo "zero", comunque consente in poco tempo di raggiungere una percentuale di riciclaggio largamente superiore al 50%. A dimostrarlo sono le stesse esperienze vissute in vari comuni d'Italia, dove attraverso la raccolta porta a porta, si è arrivati in poco tempo fino al 70% della differenziazione. Si tratta di pratiche che permetterebbero di smaltire i rifiuti senza la costruzione di nuovi impianti, che richiedono investimenti bassi se paragonati alla diminuzione dei costi di smaltimento dei rifiuti, con un non trascurabile incremento dell'occupazione. Forse una strategia troppo ragionevole per la politiche degli amministratori della Piana».«Domani, a partire dalle 14.30 - ha concluso Ornella De Zordo - Unaltracittà/Unaltromondo sarà dunque a fianco del coordinamento comitati della piana di Firenze, del coordinamento comitati per la salute della piana di Prato, del comitato per la difesa dell'ambiente e del territorio di Pistoia e del coordinamento dei comitati popolari liguri e toscani per la difesa dell'ambiente che hanno organizzato la manifestazione». (fn)