Lotta al degrado, Amato e Grazzini (FI): «Vogliamo conoscere il bilancio dell'attività dell'ufficio città sicura"

Il consiglio comunale deve poter conoscere il bilancio dell'attività dell' "ufficio città sicura". «Prima del varo della campagna contro il degrado presentata negli scorsi giorni dal sindaco e dall'assessore Cioni – hanno spiegato il capogruppo di Forza Italia Paolo Amato ed il capogruppo in consiglio provinciale Graziano Grazzini – vogliamo sapere cosa è stato fatto in tutti questi anni».«Avremmo preferito che Domenici illustrasse all'assemblea di Palazzo Vecchio la campagna "Ama Firenze" – ha aggiunto Amato – ma il consiglio comunale, come sempre, viene trascurato e bypassato. Senza dimenticare che per tale piano rivendichiamo il copyright: la mia campagna elettorale del 2004 aveva come slogan "Ama Firenze – Vota Amato". Ma questa è la sinistra: arriva in ritardo su tutto e poi si presenta come se niente fosse. Con imperdonabile ritardo ha scoperto il problema del degrado che il centrodestra, invece, denuncia da anni come frutto anche, ma non solo, del declino economico. Resta il fatto che le nostre mozioni sono state ignorate e il problema sottovalutato».«Alle esternazioni di monsignor Verdon – ha ricordato il capogruppo di Forza Italia e il – si è preferito rispondere in maniera stizzita. Lo scorso settembre abbiamo proposto al sindaco Domenici di seguire l'esempio del suo collega di Pistoia che ha adottato un decalogo contro il degrado. Ma non ci hanno risposto. Dai giornali abbiamo appreso che, secondo la giunta, la percezione di insicurezza da parte dei cittadini dipende dal degrado. Una tesi che è la nostra: i cittadini sono spettatori dell'abusivismo, di piccole angherie, della mancanza di rispetto delle regole».«Il sindaco – hanno chiesto Amato e Grazzini – deve poi fare chiarezza sul cosiddetto "patto di cittadinanza". Quest'ultima implica diritti e doveri: come i cittadini sono tenuti ad avere comportamenti virtuosi così l'amministrazione deve reprimere certi comportamenti. Questo è il primo passo per il rispetto della legalità».«Durante un recente dibattito in consiglio comunale – ha ricordato il capogruppo di Forza Italia – avevamo presentato un ordine del giorno per chiedere la modifica del regolamento di polizia municipale, un regolamento che risale agli anni Trenta e che non è più attuale. Il documento, naturalmente, è stato respinto. Come tutti gli atti del centrodestra».«La sinistra ha sempre definito strumentale la denuncia del centrodestra sul degrado – hanno concluso Amato e Grazzini – salvo poi, in questi giorni, riconoscere tale problema una emergenza da affrontare. Forse la sinistra si sente già in campagna elettorale». (fn)