Torna Station to Station al Mandela Forum. Lastri: "Un evento per i giovani sulla musica, l'arte, la creatività e la solidarietà"

Dall'8 al 10 dicembre al Mandela Forum, ritorna la quarta edizione del festival "Station to Station: creatività in movimento". Tre giorni dedicati alla musica (con live e dj set), all'arte, alle produzioni discografiche, al cinema, al benessere e alla solidarietà.La manifestazione è organizzata dall'assessorato alla pubblica istruzione e politiche giovanili del Comune di Firenze con Controradio/Controradio Club, in collaborazione con la Regione Toscana, la Fondazione Monte Dei Paschi di Siena, e sponsorizzata da Coop Unicop/un cuore si scioglie."La manifestazione Station to Station è diventata un appuntamento annuale per tanti giovani – ha detto l'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri - dove convive solidarietà, creatività, socializzazione, e dove musica di qualità, attività artistiche e culturali trovano la loro migliore espressione".Station to Station si è trasformata nel tempo in un appuntamento imperdibile per migliaia di giovani – lo scorso anno più di trentamila – che, nel corso delle tre intense giornate, non saranno solo semplici fruitori di spettacoli, ma anche protagonisti, ad iniziare dagli interventi artistici, per proseguire con le diverse iniziative previste dal nutrito programma.Il Mandela Forum sarà quindi a Firenze lo spazio per eccellenza dedicato alla musica, con concerti e dj set di artisti nazionali e internazionali. La manifestazione aprirà i battenti alle 20 con le proiezioni, e alle 22 con i concerti e i dj set. L'ingresso a Station to Station sarà gratuito per le prime due serate, mentre è previsto il biglietto di 5 euro nella serata finale di sabato 10 dicembre. "La decisione di introdurre il biglietto per l'ultima serata della manifestazione – ha sottolineato Lastri – è stata presa a causa dei tagli previsti dalla Finanziaria verso i Comuni. E' nostra volontà di riuscire a far permanere questo evento che richiama ogni anno a Firenze migliaia di giovani provenienti da ogni parte della regione. E colgo l'occasione per ringraziare chi ci ha sostenuto e ha creduto nel valore e nella qualità dell'iniziativa, quali la Regione Toscana, la Fondazione Monte dei Paschi di Siena e l'Unicoop/Coop Firenze".Ecco nel dettaglio gli appuntamenti con le band che saliranno sul palco del Mandela: dalla promettente scena salentina l'astro nascente della cosiddetta scena folktronica Populous e il raffinato sound degli Studio Davoli, punto di incontro tra atmosfere lounge e nuove sonorità elettroniche, insieme a loro Scuola Furano e Amari, entrambi legati alla stilosissima etichetta Riotmaker; i primi si sono imposti negli ultimi tempi come una delle realtà della club - music nostrana più intrigante, mentre i secondi si sono fatti notare con l'ambizioso progetto "Grand Master Mogol", un connubio quasi perfetto tra la scena rap old school americana e il cantautorato italiano. Proseguiamo con gli Uochi Toki, tre simpatici ciarlatani come qualcuno ama definirli, che propongono hip hop alquanto bislacco assieme alla "Suicide Girl" italiana Violetta Beauregarde; i K'uN Experience spaziano dalla deep house fino alla electro più sperimentale, ed infine i giovanissimi The Hacienda, già vincitori del Rock Contest 2005, poco più che ventenni con una padronanza del palco da far invidia a più affermate realtà del rock anglosassone. Dalla Germania il dj set a base di deep jazz e modern beat del collettivo berlinese Jazzanova, il live scatenato delle Cobra Killer, che promettono forti emozioni a base di trash - rock anni '60 ed elettronica lo-fi, l'indie rock oscuro degli svizzeri Coldeve, vincitori del Real Live Music Festival 2005 , il festival per gruppi emergenti gemellato con Rock Contest, ed ancora l'attesissimo concerto del gruppo neozelandese Fat Freddy's Drop che con alle spalle un doppio disco di platino, numerosi concerti sold out e premi dalla prestigiosa BBC, sta conquistando le platee di mezzo mondo attraverso una miscela sofisticata di dub reggae, elettronica e soul jazz. Per concludere due dj set targati UK proposti dalla raffinata Dani Siciliano, già musa di Matthew Herbert , ed ora una delle vocalist più apprezzate della scena elettronica ‘colta', e il Trojan Sound System: due selectors di grande esperienza alle prese con i classici della leggendaria etichetta, dedita al miglior repertorio reggae.Il festival, come ogni anno, propone Cineclub un ciclo di film e documentari per ripercorrere l'attualità e riflettere su temi legati alla cultura, alla musica, alla società.Si inizia giovedì 8 dicembre alle 20 con la proiezione di Pura Vida: Manonegra, un emozionante documentario che ripercorre tutta la vita del celebre gruppo capitanato da Manu Chao: dalle esibizioni sul metrò al loro successo planetario. A seguire un incontro su Stazione di Confine e Ambasciata di Marte, due nuove esperienze di aggregazione e di incontro per promuovere la creatività con i promotori e l'assessore alla pubblica istruzione e politiche giovanili del Comune di Firenze Daniela Lastri.Il giorno seguente verrà proiettato Moog, il documentario musicale sulla leggendaria figura dell'inventore del sintetizzatore, recentemente scomparso. Nel cast, fra gli altri, Rick Wakeman, Keith Emerson, Dj Spooky e Sterolab. Alle 21.15 la proiezione di Un angelo testardo, un documentario di Benedetto Ferrara, prodotto da Coop Unicoop, sulla festa in Brasile per gli 80 anni di Don Renzo Rossi, un prete che ha passato la vita accanto a chi era lontano dalla sua chiesa: negli anno '50 a fianco degli operai, nei '70 portavoce dei prigionieri politici brasiliani durante la dittatura. Alla proiezione seguirà un incontro con il regista, Don Rossi e Claudio Vanni di Coop Unicoop. La serata conclusiva, alle 20 sarà la volta di Finisterre, un film musicale sul gruppo inglese Saint Etienne, un poetico viaggio per suoni e immagini attraverso i sobborghi di Londra, uno spaccato di cultura metropolitana che mette insieme parole di scrittori e editors di fantine, momenti della nightlife e visioni d'artista.In questa varietà di suggestioni non mancherà lo Spazio Benessere, nato nella scorsa edizione con l'intento di regalare al pubblico momenti di relax attraverso varie tecniche di rilassamento come lo shatzu o il massaggio riflessologico, e il Suk della Solidarietà, mercatino dove la merce è rappresentata dalle informazioni su temi sociali e di volontariato. Confermata anche la sezione Spazio Arte in collaborazione fin dalla prima edizione con ExTemporanea che prosegue il suo viaggio all'interno di nuove modalità espressive, confermandosi un luogo di incidenza di percorsi, crocevia di esperienze e testimonianze. Quest'anno sarà lo spazio urbano a diventare il centro dell'indagine: spazio di incontro, relazione e dialogo. Un'installazione polifunzionale, composta da vecchie e nuove tecnologie, inviterà ciascuno ad una riflessione aperta sulla città che abita, sul principio di bene comune, sui problemi, sulle armonie e i contrasti dei propri spazi quotidiani. Attraverso montaggi in tempo reale e l'utilizzo del chroma-key chiunque potrà intervenire con il proprio corpo, la propria voce, il proprio segno, giocare e mettersi in gioco. Affiancata ad ExTemporanea la rassegna del Fondo Giovani Artisti che utilizzeranno spazi "alternativi" per la proiezioni di opere degli artisti emergenti che operano sul nostro territorio e che hanno aderito al Fondo.L'edizione 2005 di Station to Station prevede anche l'esposizione Clubspotting 3.0, una mostra fotografica, un punto di incontro tra arte e club culture, realizzata in collaborazione con lo storico locale Maffia di Reggio Emilia. Infine lo spazio gestito da Informagiovani, PortaleGiovani,e Cartone (sarà possibile ritirare a Station la speciale card gratuita per i giovani che permette di ottenere sconti ed agevolazioni). Come sempre sarò presente anche la Scuola di Comics che realizzerà workshop gratuiti di fumetto.Tra le novità di quest'anno è lo spazio del collezionismo musicale con stand provenienti da tutta Italia che proporranno vinili d'annata e cd musicali, per dare rilievo ad una passione che vede sempre crescente il numero di appassionati.Anche per questa edizione 2005 gli introiti netti derivanti dall'attività di ristorazione gestita dall'associazione di volontariato sociale Assieme Onlus di Calenzano, verranno investiti in progetti di solidarietà sociale (progetto Senegal).Per informazioni 055 73 999 81 (Georg Breush) oppure 055 73 999 46 (Giustina Terenzi)(pc)