"Conferenza economica dell'area metropolitana fiorentina". La cultura e la tecnologia: il motore dello sviluppo di Firenze

Economia della conoscenza; cioè, la cultura e la tecnologia come motori della ripresa e dello sviluppo di Firenze.Sono questi i temi indicati dall'assessore al Piano Strategico Riccardo Nencini e dal presidente della Camera di Commercio di Firenze Luca Mantellassi che hanno presentato i temi della "Conferenza economica dell'area metropolitana fiorentina" che si terrà venerdì 2 dicembre dalle 9,00 alle 18,00 nell'Aula Magna del Rettorato dell'Università di Firenze, in piazza San Marco, 4.Si tratta del primo, di una serie di confronti tra istituzioni, mondo dell'impresa, del lavoro e del sapere che saranno organizzati dall'associazione Firenze 2010, per definire le migliori politiche culturali, sociali, ambientali, della mobilità e quelle relative alla riorganizzazione delle funzioni del territorio.Ma tra i temi anticipati questa mattina dall'assessore Riccardo Nencini, anche il "Fondo rotativo": una dichiarazione di disponibilità della Pubblica Amministrazione che risponde ad una sollecitazione delle categorie economiche e commerciali."Si tratta di un fondo destinato a quegli operatori commerciali di strada che sono stati coinvolti dalle opere di cantierizzazione in città – ha spiegato l'assessore Nencini –. Il fondo viene realizzato grazie alla disponibilità di alcune banche per poter accedere agevolmente ai finanziamenti che verranno restituiti secondo modalità e tempistica determinate preventivamente al termine dei lavori. Questo è il segno di una città che vuole rimodernarsi senza però deprimere l'economia locale. Il Comune di Firenze non interverrà finanziariamente poiché saranno gli stessi soggetti che usufruiranno dell'iniziativa a contribuire al Fondo rotativo tramite i consorzi di appartenenza".La Conferenza economica nasce dalla convinzione che occorra una sterzata decisa e concertata nelle politiche di governo e che questo sia il momento giusto per farlo. "Firenze – hanno proseguito l'assessore Nencini ed il presidente Mantellassi – deve salire sul treno della ripresa e pianificare il proprio sviluppo sfruttando la naturale vocazione per la cultura e promuovendo l'innovazione nei settori qualificanti: turismo, patrimonio artistico, manifatture, commercio, infrastrutture, servizi, Pubblica Amministrazione".I contenuti della Conferenza sono stati elaborati in questi mesi da alcuni "gruppi di approfondimento". Quattro le macro-aree con cui identificano Firenze come Città del Restauro e delle tecnologie innovative applicate ai beni culturali, Città di Galileo o della scienza, Città della Moda e della produzione manifatturiera, Città del Turismo e del Commercio di qualità."Siamo ad un punto importante per determinare le nostre traiettorie per i prossimi anni. La Fondazione della Cultura – ha spiegato Mantellassi – è indispensabile per riqualificare l'offerta turistica. Occorrono grandi iniziative non solo espositive. È dunque necessaria una cabina di regia adeguata che la organizzi e la promuova".Parteciperanno alla Conferenza economica anche il sindaco di Firenze Leonardo Domenici, l'assessore alla cultura del Comune di Firenze Simone Siliani, l'assessore alla cultura della Regione Toscana Mariella Zoppi, il prorettore dell'Università Alberto Del Bimbo, il segretario generale della CGIL Alessio Gramolati, il direttore del Polimoda Philip Taylor, Massimo Morisi docente di Scienza dell'Amministrazione, il presidente della Provincia Matteo Renzi, il presidente della CNA Ivan Malavasi, il presidente della Confindustria Toscana Sergio Ceccuzzi. (uc)