Bosi (FI): «Che intende fare il Comune della sua partecipazione azionaria nella società che gestisce l'aeroporto di Pisa?»

Una interrogazione «per conoscere gli intendimenti del Comune di Firenze in merito alla partecipazione azionaria nella Società Aeroporto Toscano SAT spa che gestisce lo scalo Galilei di Pisa» è stata presentata dal consigliere di Forza Italia Enrico Bosi.«Il piano di privatizzazione di tale società, già da tempo annunciato – scrive Bosi - si concretizzerà definitivamente nella primavera del 2006, sotto la regia dell'advisor Caboto, del gruppo Banca-Intesa, attraverso la messa sul mercato del 54,14% delle azioni di proprietà pubblica (che ammontano in tutto al 56,46% del capitale sociale). Il Comune di Firenze non si è ancora pronunciato circa l'adesione al piano di privatizzazione dell'aeroporto Galilei di Pisa, se si esclude la firma dell'accordo tra Regione Toscana, Province, Comuni, Camere di Commercio, associazioni di categoria e privati soci di SAT spa, finalizzato alla dismissione dell'azionariato pubblico nella predetta società».In particolare il consigliere di Forza Italia vuole sapere dal sindaco «se ritenga strategica la titolarità del modesto pacchetto azionario»; «se ritenga, invece, di vendere la quota detenuta destinando il ricavato al miglioramento delle infrastrutture esterne ed interne dell'aeroporto di Peretola»; «se ritiene di dover tempestivamente informare il consiglio comunale dell'eventuale decisione riguardo al già avviato processo di vendita ai privati della quota pubblica in SAT spa». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:INTERROGAZIONEOggetto: per conoscere gli intendimenti del Comune di Firenze in merito alla partecipazione azionaria nella Società Aeroporto Toscano SAT S.p.A. che gestisce lo scalo Galilei di Pisa.Proponente: Bosi (F.I.)Preso atto che il Comune di Firenze detiene una quota azionaria nella Società Aeroporto Toscano SAT S.p.A. pari allo 0,87%;Appreso che il piano di privatizzazione della predetta società, già da tempo annunciato, si concretizzerà definitivamente nella primavera del 2006, sotto la regia dell'advisor Caboto, del gruppo Banca-Intesa, attraverso la messa sul mercato del 54,14% delle azioni di proprietà pubblica (che ammontano in tutto al 56,46% del capitale sociale);Constatato che il Comune di Firenze non si è ancora pronunciato circa l'adesione al piano di privatizzazione dell'aeroporto Galilei di Pisa, se si esclude la firma dell'"Accordo tra Regione Toscana, Province, Comuni, Camere di Commercio, associazioni di categoria e privati soci di SAT S.p.A.", finalizzato alla dismissione dell'azionariato pubblico nella predetta societàINTERROGA il Sindaco per sapereSe ritenga strategica la titolarità del modesto pacchetto azionario (oltre 71.000 euro di valore nominale);Se ritenga, invece, di vendere la quota detenuta destinando il ricavato al miglioramento delle infrastrutture esterne ed interne dell'aeroporto di Peretola;se ritiene di dover tempestivamente informare il Consiglio comunale dell'eventuale decisione riguardo al già avviato processo di vendita ai privati della quota pubblica in SAT S.p.A..