Aeroporto, Razzanelli (UDC: «Studiamo la proposta di un suo rovesciamento'. Ogni ipotesi deve però integrarsi col sistema di mobilità toscano»
«La proposta di capovolgere' l'aeroporto di Peretola, anticipata oggi dall'assessore regionale Riccardo Conti sulle pagine de La Nazione', riprende una tesi avanzata lo scorso luglio sempre sulle pagine del quotidiano dall'ex Rettore Paolo Blasi. Fu proprio lui in quell'occasione a proporre di spostare l'aerostazione all'inizio della pista, ovvero dalla parte di Monte Morello». A ricordarlo è il capogruppo dell'UDC Mario Razzanelli.«Il rovesciamento' dell'aeroporto - ha aggiunto - non si può però giustificare solo con la minore occupazione della pista in fase di atterraggio e di decollo. E nemmeno si può pensare che tutto questo renda superflua la costruzione della pista di rullaggio, che invece è un corredo necessario per la sicurezza di ogni aeroporto. Per rendere veramente vantaggiosa la proposta anticipata da Blasi, e ora ripresa dall'assessore regionale Conti, occorrerebbe integrare la stazione aeroportuale con la stazione ferroviaria di Castello. I vantaggi di tutto questo sono evidenti: collegamenti con Pisa e Bologna e accessi via ferrovia dal Valdarno, dalla piana di Prato, Pistoia e Lucca, e dalla costa fino a La Spezia, specialmente se, come proposto, si attiverà una RER, collegamento regionale rapido sul modello oarigino, tra La Spezia e Arezzo con frequenza da metropolitana».«È così necessario - ha concluso Razzanelli - studiare seriamente la proposta nell'ambito dell'integrazione dell'aeroporto di Firenze nel sistema di mobilità toscana. E che, se si decide di procedere in quest'operazione, si faccia alla svelta, e non coi soliti tempi biblici». (fn)