«Condanna per l'uso di armi chimiche a Falluja. Ritiro immediato delle truppe dell'Iraq»: approvata risoluzione di Rifondazione
Una risoluzione con la quale il consiglio comunale «condanna quanto successo alla città irachena di Falluja riguardo all'utilizzo, da parte dell'esercito americano, di fosforo bianco contro la popolazione civile inerme» è stata approvata questo pomeriggio dal consiglio comunale.Il documento era stato presentato dalla capogruppo di Rifondazione Comunista Anna Nocentini e dai consiglieri Leonardo Pieri e Pierluigi Ontanetti e chiede anche «di programmare il ritiro immediato delle truppe italiane dall'Iraq»I tre firmatari ricordano che secondo «l'inchiesta di Rai News 24, il canale "all news" della Rai trasmessa in questi giorni, risulta che l'esercito statunitense ha fatto un massiccio uso di fosforo bianco contro la popolazione civile di Falluja, utilizzando come arma chimica non convenzionale, nella città ribelle irachena, materiale bellico normalmente utilizzato come tracciante per illuminare le postazioni nemiche, rendendosi responsabili di una vera e propria strage di civili inermi».La risoluzione chiede «al Parlamento di sollecitare in sede europea l'apertura di una inchiesta internazionale che chiarisca quanto effettivamente avvenuto in Iraq in questi mesi riguardo all'utilizzo di materiale bellico non convenzionale» e «al Governo italiano, anche alla luce di questi fatti, l'immediato ritiro delle nostre truppe dall'Iraq». (fn)Questo il testo della risoluzione:RisoluzioneOggetto: "In merito ai gravissimi fatti successi a Falluja in seguito all'utilizzo di armi non convenzionale contro la popolazione civile"Proponenti: Anna Nocentini, Leonardo Pieri, Pierluigi OntanettiPremesso che da una inchiesta di Rai News 24, il canale "all news" della Rai trasmesa in questi giorni, risulta che l'esercito statunitense ha fatto un massiccio uso di fosforo bianco contro la popolazione civile di Falluja, utilizzando come arma chimica non convenzionale, nella città ribelle irachena, materiale bellico normalmente utilizzato come tracciante per illuminare le postazioni nemiche, rendendosi responsabili di una vera e propria strage di civili inermi;Considerate le terribili testimonianze riportate nelle interviste in cui testimoni raccontano di aver visto corpi di donne e bambini bruciati. Il fosforo esplode e forma una nuvola e l'effetto e quello di bruciare i corpi sino addirittura a scioglierli fino alle ossa. Questa anche la testimonianza di un veterano della guerra in Iraq a Sigfrido Ranucci, inviato di Rai News 24 che afferma di aver avuto ordine di muoversi con cautela sul territorio, in quanto sarebbe stato utilizzato il fosforo bianco per un operazione militare su Falluja, considerato che chiunque si fosse trovato nel raggio di 150 metri sarebbe stato in grave pericolo di vita;Tenuto conto che ci troviamo di fronte a documenti filmati e fotografici raccolti nella città irachena durante e dopo i bombardamenti del novembre 2004, dai quali risulta che l'esercito americano, contrariamente a quanto dichiarato dal Dipartimento di Stato in una nota del 9 dicembre 2004, non ha usato l'agente chimico per illuminare le postazioni nemiche, come sarebbe lecito, ma ha gettato fosforo bianco in maniera indiscriminata e massiccia sui quartieri della città. Mohamad Tareq al Deraji, biologo di Falluja, racconta ancora di una "pioggia di fuoco scesa sulla città, la gente colpita da queste sostanze di diverso colore ha cominciato a bruciare, abbiamo trovato gente morta con strane ferite, i corpi bruciati e i vestiti intatti".Nello stesso servizio, la giornalista del Manifesto Giuliana Sgrena, afferma di aver raccolto testimonianze sull'uso del fosforo e del Napalm da alcuni profughi di Falluja che avrebbe dovuto incontrare prima di essere rapita. Dice, inoltre, di aver voluto raccontare tutto questo, ma i suoi rapitori non l'hanno permesso"Tenuto conto, inoltre che l'inchiesta mostra anche un documento dove si prova l'uso in Iraq di una versione del Napalm, chiamata con il nome MK77. L'uso di queste sostanze incendiarie su civili è vietato dalle convenzioni dell'Onu del 1980. Mentre l'uso di armi chimiche è vietato da una convenzione che gli Stati Uniti hanno firmato nel 1997.Il Consiglio Comunale di Firenze affinché si verifichi e condanni quanto successo a Falluja riguardo a l'utilizzo, da parte dell'esercito americano di fosforo bianco contro la popolazione civile inerme; chiede al Parlamento italiano di sollecitare in sede europea l'apertura di una inchiesta internazionale che chiarisca quanto effettivamente avvenuto in Iraq in questi mesi riguardo all'utilizzo di materiale bellico non convenzionale; Chiede nuovamente al Governo italiano, anche alla luce di questi fatti, di programmare l'immediato ritiro delle nostre truppe dall'Iraq.