Consegnati gli "Scudi di San Martino". L'assessore Giani: "Momenti commoventi per tutti nella cerimonia che premia l'altruismo ed il coraggio"
"L'appuntamento di San Martino è diventato un punto di riferimento importante, la principale occasione di premiazione della solidarietà e dell'altruismo a Firenze ha commentato l'assessore alle tradizione popolari Eugenio Giani . Anche oggi, vedere premiato il padre del giovane Dario Russo, il bagnino che la scorsa estate, sulla spiaggia di Capaci, in Sicilia perse la vita per sottrarre alle onde del mare, una giovane donna, per di più in cinta oppure i premi alla memoria dei volontari morti mentre trasportavano gli organi di trapiantare, hanno suscitato, in tutti, profonda commozione e rispetto".La premiazione degli "Scudi di San Martino", giunta alla 22° edizione, si è svolta stamani a Palazzo Vecchio nel Salone dei Cinquecento alla presenza dell'assessore Eugenio Giani ed altre autorità civili, militari e religiose.In particolare, sono 51 le segnalazioni giunte nel corso dell'anno all'apposita commissione dell'Istituto Scudi San Martino dai Vigili del Fuoco, Polizia Municipale e altri soggetti impegnati in operazioni di soccorso.Oltre ai due premi già citati, gli scudi d'argento sono stati conferiti alla studentessa Anna Falcone di 16 anni che per tre anni ha dedicato tutto il suo tempo alla cura di una compagna di classe disabile, a Ranya di Giordania per l'impegno a favore dei bambini e delle donne del suo Paese, al comandante Giovanni Camedda per i suoi numerosissimi interventi di salvataggio in condizioni di mare proibitive ed all'associazione Hospital Assistance che dal 1992 vanta innumerevoli opere di allestimento ospedaliero e sanitario nel mondo.Oltre a cinque scudi d'argento, sono consegnati anche cinque scudi di bronzo al Reggimento San Marco della Marina Militare, ad Arturo Alberti di Cesena a Lorenzo Maschio e Marco Onorati della Polizia Municipale di Firenze e al maresciallo della Guardia di finanza Luigi Palombo.Infine i cinque diplomi di benemerenza che sono stati consegnati al maggiore della Repubblica domenicana Ivan Alejandro Pèha CAstillo, a Marco Cocchieri della Misericordia di Lastra a Signa, alla Motovedetta S:AR della capitaneria di Porto Mazara del Vallo, all'associazione Cesvi di Bergamo e ad Estela Martinez della Repubblica Domenicana. (uc)